ALBA ADRIATICA – Aveva perso la testa per una donna iniziandola a tampinare con sms, telefonate, messaggi facebook e continui appostamenti. A finire nei guai è un 45enne originario di Brescia, che è stato denunciato dai carabinieri di Tortoreto e Alba Adriatica per atti persecutori.

L’uomo, non appena saputo che la donna, una 35enne residente in Val Vibrata, era tornata single, si era subito lanciato alla carica rendendole la vita un vero e proprio incubo. Il 45enne, che non aveva mai accettato il rifiuto della vittima, da 3 anni a questa parte, si era reso protagonista di atteggiamenti persecutori, nonostante i diversi ammonimenti della donna a desistere da certi comportamenti. In più di un’occasione, il 45enne bresciano si era appostato sotto casa della donna, spesso gli appostamenti andavano in scena anche nei pressi del posto di lavoro della vittima, facendo scattare poi inseguimenti in auto costringendola a fermarsi anche contro la propria volontà.

Quando la 35enne si negava al telefono, l’uomo si portava sotto la sua abitazione iniziando a suonare con insistenza al citofono cercando di parlare con lei a tutti i costi. La vita della donna era diventata un vero e proprio e inferno e, visto che l’uomo non desisteva nonostante i suoi fermi rifiuti, anzi, la situazione tendeva a peggiorare giorno dopo giorno, la vittima, a questo punto, ha trovato la forza e il coraggio di recarsi nella caserma dei carabinieri di Tortoreto e raccontare il tutto.

I militari, dopo aver raccolto la denuncia, hanno inviato un dettagliato rapporto al tribunale di Teramo e, ieri mattina, 8 febbraio, il gip, Roberto Veneziano, ha accolto le richieste formulate dal pm, emettendo il provvedimento di custodia cautelare.