GROTTAMMARE – Il percorso del 10° Premio Letterario Nazionale Città di Grottammare ha concluso il momento delle iscrizioni: terminato, infatti, il tempo a disposizione degli autori per poter iscriversi al concorso letterario organizzato dall’Associazione Pelasgo968 di Grottammare, che dal suo avvio si è ritagliato uno spazio di grande importanza nel panorama nazionale.

Alla nona edizione hanno preso parte 580 autori, provenienti da tutte le regioni italiane, nessuna esclusa, con oltre mille opere in concorso, fra poesie in lingua, poesie in dialetto, racconti brevi e libri editi.

Ora gli organizzatori sono già al lavoro per passare alla seconda fase, quella delle valutazione da parte della giuria, composta da elementi di spicco del panorama culturale italiano e presieduta da Franco Loi, forse il maggior poeta italiano vivente che qualche giorno fa ha compiuto 89 anni.

Nel frattempo la Pelasgo 968, sezione di Pesaro, venerdì 8 febbraio organizza un evento, in collaborazione con Assonautica di Pesaro e Urbino, con il patrocinio del Comune di Pesaro Assessorato alla Bellezza.

Nell’ambito del ciclo “Dal Paradiso perduto a 2001 Odissea nello Spazio. Il 2019 un anno da ricordare”, a cura di Paolo Montanari, alle ore 17,30, nella sala Rossa del Comune di Pesaro,  con una riflessione della professoressa Silvia Cuppini, storica e critica d’arte su Munch: l’uomo e la disperazione.

Il Premio Città di Grottammare gode del patrocinio del Comune di Grottammare, della Regione Marche, della Provincia di Ascoli Piceno e per l’ottavo anno consecutivo del prestigioso Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, con cui di recente ha sottoscritto un protocollo di intesa.