FERMO – Un cittadino albanese è incappato nella rete dei Carabinieri della Compagnia di Osimo che, nella giornata di ieri, 6 febbraio, lo hanno tratto in arresto poiché trovato in possesso:

della somma di denaro di 17.280 euro in contanti;

di 6580 grammi di marijuana, 500 grammi circa di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi;

I militari, nel corso di un servizio preventivo finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nella periferia di Osimo, notavano due soggetti discutere, che alla loro vista si separavano frettolosamente, tanto da insospettire chi li osservava.

Alla richiesta di documenti e motivo della loro presenza in loco, attesa la loro dimora in altra provincia, gli stessi palesavano nervosismo e agitazione tanto da indurre gli operanti ad una perquisizione sul posto dove rinvenivano, addosso al soggetto albanese e ben nascosta nella tasca dei pantaloni, la somma di euro diecimila, di cui non giustificava la provenienza.

Dalla successiva perquisizione domiciliare, con l’ausilio dell’unità cinofila “Anita” del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, presso alcune abitazioni delle città di Tolentino  e Porto Sant’Elpidio è stato sequestrato, rispettivamente, altro denaro contante (7.280 euro) le droghe fiutate dal cane in vari locali, ben occultate e divise in panetti con l’occorrente per essere pesata e confezionata.

L’interessato, 30enne, celibe, artigiano, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacente a fini di spaccio” ed è stato portato nel carcere di Fermo.