TERAMO – In quattro hanno minacciato con un coltello a serramanico un giovane meccanico di Pineto che aveva difficoltà a restituire il denaro che uno di loro gli aveva prestato.

Alla spedizione punitiva nei pressi del Palavolley di Pineto, i quattro, tutti nomadi pescaresi a quanto riportato da una nota dell’Ansa, hanno però trovato i carabinieri della stazione di Pineto e Giulianova.

Erano stati proprio i militari a suggerire alla vittima di fissare un appuntamento in cui avrebbe dovuto consegnare la somma, 13 mila euro degli originari 6 mila prestati. I rom arrestati hanno precedenti penali, sono di Montesilvano, Pescara e San Giovanni Teatino, e un’età compresa tra i 22 e i 34 anni. Una precedente trappola era fallita perché il rom 28enne pescarese che nell’ultimo anno aveva prestato il denaro all’artigiano, che aveva sempre restituito tutto, aveva inviato un emissario.

All’appuntamento successivo, vittima e carnefice si sono trovati di fronte, ma quest’ultimo alla richiesta di una dilazione del pagamento, ha fatto intervenire gli altri tre nomadi.