SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la beffa, e cocente amarezza, di Monza, in casa Samb parla il Direttore Sportivo Pietro Fusco. I rossoblu giocheranno, al “Riviera delle Palme”, sabato 9 febbraio alle 16.30 contro il Ravenna.

Il direttore sportivo parla del calciomercato da poco concluso: “Io credo che sia giusto analizzare a 360° le cose. Se ci riferiamo al mercato di gennaio è riduttivo. Tra novembre e dicembre avevamo già mosso le prime pedine. Dobbiamo portare rispetto ai ragazzi rimasti che hanno trascinato la Samb fuori da una situazione difficile ed è giusto che continuino a stare qui per fare bene. Capisco che la gente voglia sempre di più. Noi abbiamo cinque attaccanti, compreso De Paoli, e siamo coperti in quel ruolo E’ difficile a gennaio prendere attaccanti ‘bravi’: chi ce l’ha non te li dà oppure pretendono un prezzo troppo alto”.

Pietro Fusco aggiunge: “L’obiettivo della Samb deve essere settimanale: non possiamo fare previsioni a lungo raggio perché giochiamo in un girone molto equilibrato. Ci sono proprietà importanti che hanno fatto investimenti. Dobbiamo stare attenti nel porci gli obiettivi. Lavoriamo quotidianamente come fatto negli ultimi due mesi, il campo ci dirà dove siamo arrivati. E’ importante che l’ambiente sia sereno e creare critiche costruttive. Le mie ambizioni personali sono arrivare alla Juve, ovvero arrivare al Top. Sono sogni ma comunque ambizioni. Sarà difficile arrivarci ma il concetto è che io lavoro per fare sempre il meglio”.

Pensieri post Monza: “Dopo dodici partite utili consecutive la strada intrapresa era quella giusta. Normale che sarebbe arrivata prima o poi una sconfitta. La partita di Monza la potevi perdere e vincere. Non condivido chi parla di atteggiamento sbagliato. Il calcio ti dà e ti toglie, contro il Teramo era andata bene, in Lombardia no. Abbiamo subito un gol fuori recupero e con la Giana Erminio ci hanno dato contro una rete nonostante la palla non era entrata, naturalmente dispiace tutto ciò ma è il calcio”.

Rapporto con l’allenatore Giorgio Roselli: “Con il mister c’è un dialogo continuo e costruttivo ma io parlo con tutti, giornalisti e tifosi, accetto le critiche costruttive perché l’importante resta il bene della Samb. Difendiamo quello che abbiamo”.

Si torna a parlare del gol al 97° del Monza: “Ho rivisto le immagini e mi pare che l’arbitro abbia portato il dito all’orologio come per segnalare il cambio del recupero dato inizialmente, solitamente i Capitani vengono avvertiti di un possibile ampliamento, devo chiedere al nostro se in effetti il fischietto l’aveva fatto. Però alla fine il terzino loro ha fatto il colpo della domenica, come era successo con Miceli nel derby contro il Teramo e dobbiamo accettarlo e guardare avanti anche se brucia”.

Si guarda avanti, infatti, alla sfida imminente contro il Ravenna in casa, Fusco dichiara: “Dobbiamo avere voglia di sfidare i nostri avversari, dimostrare la nostre qualità. Ma con tutte le squadre, non solo con il Ravenna”.