SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Importante operazione effettuata in questi giorni dai militari della Guardia Costiera appartenenti alle Capitanerie di Porto di Ancona, San Benedetto all’Ufficio Circondariale marittimo di Porto San Giorgio, congiuntamente al personale della Polizia Autostradale di Porto San Giorgio.

Hanno svolto una complessa attività di vigilanza in materia di trasporto e commercializzazione transfrontaliera di prodotti ittici.

L’operazione, coordinata dalla Direzione Marittima delle Marche, è frutto di una intensa e complessa attività investigativa che ha permesso di approfondire il fenomeno del traffico internazionale di prodotti ittici di particolare pregio fra Croazia e Italia.

I controlli hanno portato all’ispezione di un veicolo isotermico con a bordo frutti di mare, della specie tartufi e ricci di mare, privi di qualsiasi documento che ne attestasse la provenienza, la tracciabilità e la conseguente sicurezza per il consumo umano. La violazione ha portato all’elevazione di una sanzione amministrativa pari a 1500 euro e al sequestro di 120 chili di tartufi di mare e 1680 ricci di mare.

Sono in corso ulteriori verifiche, con il supporto del Servizio Veterinario dell’Asur Marche 4 (Ufficio di Porto San Giorgio) al fine di verificarne l’idoneità al consumo umano.

Sono state individuate una serie di violazioni in materia di codice della strada che hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per oltre 5 mila euro, il fermo amministrativo per tre mesi del veicolo e la sospensione della carta di circolazione.

L’attività di controllo posta in essere ha avuto la finalità di tutelare il consumatore finale, “affinché possa fare un consumo consapevole del prodotto ittico destinato alla ristorazione e preservare la risorsa ittica da attività illecite di prelievo e commercializzazione”.