SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb perde due punti in casa punita da un gol “fantasma” di Jefferson. La riprende Miceli a 3′ dalla fine col numero 6 rossoblu che viene anche espulso. Le interviste a fine gara.

Franco Fedeli: “E’ stata una brutta partita, nel primo tempo non abbiamo giocato, poi ci siamo svegliati quando loro sono rimasti in 10. Roselli l’ho sempre elogiato ma forse oggi qualche mossa l’ha sbagliata. Forse alcuni giocatori non hanno risposto, non ho capito molto Rapisarda a sinistra. Ci può stare comunque perché questo allenatore ha fatto 12 risultati utili. Il gol? Non mi interessa sapere se è entrata, ormai l’ha dato. Ci è anche andata bene perché a 10′ dalla fine vincevano loro. Dispiace per il rosso a Miceli”.

Giorgio Roselli: “La formazione: Stanco non poteva giocare, rischiava di farsi male, la scelta era fra tre giocatori e ho scelto Russotto e Calderini”. La partita: “Nel primo tempo la Giana ha giocato bene, ci ha abbassati e hanno anche rischiato visto che nel primo tempo abbiamo avuto occasioni clamorose. Per un’ora finché loro sono stati bene hanno fatto bene poi abbiamo giocato noi. La Samb fa quello che riesce a fare secondo le sue caratteristiche, prima perdeva sempre adesso non perde da un po’. Qualche problema c’è stato, in costruzione di gioco per esempio. Rapisarda a sinistra? Finora aveva fatto benissimo in quella posizione”.

Carlo Ilari: “Brutta prestazione? Nel primo tempo non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato anche se in difficoltà non ci siamo mai andati, di certo non è stato un primo tempo di bel gioco, pieno di errori senza avere il pallino della manovra. Problemi quando dobbiamo fare gioco invece che ripartire? Forse è una lettura, non lo so. Di certo ogni partita è diversa. Ce l’abbiamo messa tutta per provare a vincere. Il gol non l’ho visto ma Pegorin ha detto che per lui era fuori anche se non ne era certo. Il rosso a Miceli? C’è stata una spinta ma niente di eclatante, speriamo di non perderlo per troppe giornate”.

William Sala (vice allenatore che sostituisce il febbricitante Albè): “Atteggiamento encomiabile dei miei che hanno provato anche a giocare a calcio per tutto il primo tempo. Ci eravamo quasi riusciti a portarla a casa nonostante l’inferiorità numerica. Prendiamo un punto che comunque muove la classifica. Il gol? A me hanno detto che era dentro e neanche di pochi centimetri. Inutile comunque stare qui a discuterne, è gol quando l’arbitro fischia”.

Simone Perico: “Abbiamo trovato il vantaggio a inizio ripresa dopo un buon primo tempo, poi il rosso ci ha azzoppato ma abbiamo fatto il massimo. Questo punto e questa prestazione ci dà morale per il futuro. Forse c’è rammarico di non averla chiusa con Seck quando potevamo. Classifica? E’ traballante e dobbiamo dare battaglia su tutti i campi. Il gol c’era? Ero lontano non potevo vedere onestamente”.