SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Proprio in questi giorni si ricordano i 25 anni della fondazione di Forza Italia e per questo abbiamo deciso di ricordare quella data incontrando, qui a San Benedetto, degli imprenditori”: così Marcello Fiori, commissario regionale di Forza Italia, ha esordito nell’incontro con l’Itb Italia, presso lo chalet Stella Marina di San Benedetto. Assieme a lui il senatore Andrea Cangini, l’ex vicepresidente della Camera dei Deputati Simone Baldelli, la vicecommissario regionale Claudia Regoli.

“Non ci piace la proroga che il governo ha concesso al settore balneare per la Bolkestein – afferma Fiori – Noi siamo in linea con quanto detto dal sindaco di San Benedetto Piunti, per una sdemanializzazione delle aree commerciali che nulla hanno a che vedere con la spiaggia”. E qualche stoccata al M5S: “Secondo loro voi siete dei prenditori” dice Fiori.

Cangini, da parte sua, ribadisce ai nostri microfoni di “essere a favore della certezza delle imprese e non degli espropri proletari. I diritti acquisiti, per noi, non si toccano mai. La proroga è meglio di niente ma non risolve il problema: chi ha uno stabilimento balneare deve sapere se i figli li deve far lavorare nell’impresa o devono prendere altre strade, se devono fare investimenti o limitarli per non superare la scadenza”.

Cangini torna anche sulle recenti polemiche con esponenti del M5S in merito alle infrastrutture di trasporto nelle Marche e a San Benedetto in particolare: “Sono rimasto molto colpito dalla risposta di un consigliere regionale del M5S (Peppe Giorgini ndr). Ora la bretella collinare a San Benedetto può essere fatta dove fu disegnata inizialmente o si possono trovare altre soluzioni, sicuramente la risposta che in questo modo agevoliamo l’uso dell’automobile è una risposta priva di senso, non possiamo pensare di spostarci con le carrozze come nell’Ottocento”.