SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Blitz della Squadra Mobile di Ascoli nella tarda serata del 19 gennaio.

Gli agenti, in collaborazione con quelli della Polizia di Frontiera di Pescara, hanno eseguito un ordine di custodia che dispone la misura degli arresti domiciliari nei confronti di una giovane sambenedettese per l’operazione “Boxer” in Riviera, eseguita nel dicembre 2018 che ha sgominato una banda criminale dedita allo spaccio di eroina.

La ragazza infatti era risultata irreperibile quando la Squadra Mobile ascolana aveva eseguito 9 misure cautelari nei confronti di altrettante persone per reati inerenti lo spaccio di eroina a San Benedetto e dintorni.

La ragazza, che era all’estero, è stata fermata all’aeroporto di Pescara e sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria residenza a San Benedetto del Tronto.

Il Gip di Ascoli Piceno, concordando con le conclusioni investigative della Procura e della Squadra Mobile, l’aveva ritenuta responsabile dello spaccio di eroina.