SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci siamo occupati molto in questi anni, determinando anche un certo risveglio della politica provinciale, del differente trattamento tra sud e nord delle Marche in merito ai collegamenti ferroviari con il Nord Italia, in special modo con le “Frecce” segnalando la sperequazione tra il sud delle Marche e il Nord dell’Abruzzo con la situazione di Pesaro, che comunque si trova relativamente vicina ad Ancona e soprattutto a Rimini. Sotto, ad esempio, un articolo del 2017.

Frecciabianca: a Pesaro 13 fermate, Ancona 12, San Benedetto 2. Ceriscioli, le va bene? A noi, no

Ora proponiamo una analisi di uno studente universitario di Monsampolo, Andrea Cardinali, il quale, recandosi a Milano per i suoi studi, ha approfondito diversi aspetti relativi al sistema ferroviario con riferimento principale alla stazione di San Benedetto.

Uno di questi, molto interessante anche se non scientificamente perfetto considerando che l’analisi si è concentrata soltanto su un giorno, è l’analisi del traffico passeggeri nelle stazioni di San Benedetto e Pesaro. Con risultati forse sorprendenti ma che sarebbe il caso di conoscere, magari tramite Trenitalia, nella loro interezza. Al termine dell’articolo riportiamo il sistema di calcolo utilizzato da Cardinali.

I dati si riferiscono al traffico di mercoledì 26 dicembre, rilevati il 20 dicembre.

 

TRENI DELL’ANDATA

Frecciabianca 8824 (Lecce-Milano)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (15:46 – 15:48)

Scendono a San Benedetto: 3 persone (+?)

Salgono a San Benedetto: 27 persone

3 scendono e 27 salgono: AFFLUENZA 30 persone.

PESARO (16:54 – 16:56)

Scendono a Pesaro: 1 persona (+?)

Salgono a Pesaro: 30 persone

1 scende 30 salgono: AFFLUENZA: 31 persone.

 

Frecciabianca 8806 (Pescara-Milano)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (6:28-6:30)

Salgono a San Benedetto: 30 persone;

Scendono a San Benedetto: 1 persona (+?);

1 scende e 30 salgono: AFFLUENZA 31 persone.

PESARO (7:43-7:45)

Scendono a Pesaro: 30 persone

Salgono a Pesaro: \ (+?)

0 scendono e 30 salgono: AFFLUENZA 30 persone.

 

Frecciabianca 8810 (Bari-Milano)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (8:46-8:48)

Salgono a San Benedetto: 61 Persone

Scendono a San Benedetto: 0 persone (+?)

0 scendono e 61 salgono: AFFLUENZA 61 Persone. (errore ±1) => VALORE MASSIMO DI SAN BENEDETTO

PESARO (9:54-9:56)

Scendono a Pesaro: \ (+?)

Salgono a Pesaro: 49 persone

0 scendono e 49 salgono: AFFLUENZA 49 persone.

 

Frecciabianca 8814 (Lecce-Milano)

CIVITANOVA MARCHE (11:03 – 11:05)

Scendono a Civitanova: 2 persone (+?)

Salgono a Civitanova: 21 persone

2 scendono e 21 salgono: AFFLUENZA 23 persone.

PESARO (11:54 – 11:56)

Scendono a Pesaro: 1 persona

Salgono a Pesaro: 33 persone

1 scende e 33 salgono: AFFLUENZA 34 persone.

 

COMMENTO TRENI DI ANDATA

Sono numeri positivi che dimostrano che, in termini di affluenza, San Benedetto del Tronto riesce a tenere testa a Pesaro che ha molte più fermate e riesce addirittura a superarla sul campo col Frecciabianca 8810: ciò accade perché Pesaro poi ha altri due Frecciabianca mattutini che si fermano nella città cioè il Fb 8814 (Lecce-Milano) e il Fb 8816 (Lecce-Venezia) e quindi l’affluenza è ben cadenzata mentre la fermata successiva di una Freccia a San Benedetto è il pomeriggio alle ore 15:48 lasciando scoperto un arco di tempo di 7 ore. Questi dati, anche se non possono essere considerati al 100% attendibili, dimostrano comunque che San Benedetto può permettersi più fermate (anche temporanee in modo tale da essere oggetto di studio) strategiche di treni con tratte non coperte dai Servizi Universali (cioè da InterCity) come il Venezia-Lecce o il Torino-Lecce che potrebbero permettere un buon numero di affluenza. Civitanova presenta numeri leggermente minori di Pesaro, ma comunque soddisfacenti per mantenere la fermata.

 

TRENI DEL RITORNO

Frecciabianca 8819 (Milano-Bari)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (20:25-20:27)
Salgono a San Benedetto: 3

Scendono a San Benedetto: 64

3 salgono e 64 scendono: AFFLUENZA 67 PERSONE.

PESARO (19:08-19:10)

Salgono a Pesaro: 1

Scendono a Pesaro: 7

1 sale e 7 scendono: AFFLUENZA 8 PERSONE.

 

Frecciabianca 8823 (Milano-Pescara)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (22:25-22:27)
Salgono: 0

Scendono: 43

0 salgono e 43 scendono: AFFLUENZA 43 PERSONE.

PESARO (21:08-21:10)

Salgono a Pesaro: 0

Scendono a Pesaro: 15

0 salgono e 15 scendono: AFFLUENZA 15 PERSONE.

 

Frecciabianca 8803 (Milano-Bari)

CIVITANOVA MARCHE (11:53-11:55)

Salgono a Civitanova: 0

Scendono a Civitanova: 18

0 salgono e 18 scendono: AFFLUENZA 18 PERSONE.

PESARO (10:57-10:59)

Salgono a Pesaro: 4

Scendono a Pesaro: 21

4 salgono e 21 scendono: AFFLUENZA 25 PERSONE.

 

COMMENTO TRENI DEL RITORNO

Per quanto riguarda i treni del ritorno, San Benedetto in termini di affluenza batte di gran lunga e senza problemi Pesaro e ciò è dato dal fatto che attualmente la Riviera delle Palme ha solo due Frecciabianca del ritorno e i quali sono solo serali mentre Pesaro ne ha almeno due per ogni momento della giornata (mattina-pomeriggio-sera) e quindi, anche in questo caso, l’affluenza è ben condensata. Per valutazioni maggiori e più attendibili, bisognerà aspettare che venga attivato il Frecciarossa 9883 (Milano-Lecce) che fermerà a San Benedetto del Tronto alle 13:14 e vedere come variano i numeri.  Intanto, questi dati dimostrano che alla nostra città non bastano solo due Frecciabianca. Per Civitanova, affluenza nella norma per riconfermare la fermata.

 

IL METODO

Analisi dell’affluenza parziale sulle Frecce dei viaggiatori riguardo le stazioni di San Benedetto del Tronto, Civitanova Marche e Pesaro rilevata attraverso la funzione “Scegli un posto” sul sito di Trenitalia.

L’analisi consiste, come primo passo, nella rilevazione dei posti liberi/occupati del treno in esame quando questo raggiunge la fermata precedente alla stazione analizzata (ad esempio, se l’analisi ruota su San Benedetto del Tronto o su Civitanova Marche, la fermata precedente è Pescara Centrale; se ruota su Pesaro, la fermata precedente è Ancona).

Per ottenere tali dati, basta cercare sul sito di Trenitalia, ad esempio, la tratta Pescara-San Benedetto oppure Ancona-Pesaro, cliccare sul treno in esame e mettere la spunta su “scegli un posto”: il sito mostrerà una panoramica delle carrozze segnalando i posti liberi e occupati. Dopo di ciò, i valori ottenuti devono essere confrontati con i posti liberi/occupati quando il treno riparte dalla stazione in esame e raggiunge immediatamente la stazione successiva (ad esempio, se l’analisi ruota su San Benedetto del Tronto o Civitanova Marche, la fermata immediatamente successiva è Ancona; se ruota su Pesaro, la fermata immediatamente successiva è Rimini).

Per compiere questa operazione di paragone, basta cercare, come prima, sul sito di Trenitalia, ad esempio, la tratta San Benedetto-Ancona oppure Pesaro-Rimini e analizzare i posti e confrontarli con i risultati ottenuti precedentemente compiendo l’esatto procedimento del passaggio precedente. Sfortunatamente i valori riportati non sono attendibili come quelli ufficiali di Trenitalia (che sono riservati) poiché, nei momenti precedenti all’analisi, una persona potrebbe essere scesa nella stazione in esame (risultando il suo posto libero agli occhi dei nuovi viaggiatori) e il posto sul quale era seduta potrebbe venire occupato da un nuovo viaggiatore (in questo caso il sito segnalerà che il posto rimane sempre occupato potendo far credere che la persona seduta sia sempre la stessa e che non si sia mossa durante i tragitti in esame). Perciò per ogni analisi sulla Freccia è presente un “(+?)”. Altro motivo per cui questi dati non possono essere sicuramente affidabili è dato dalla data dell’analisi: finché il treno risulta acquistabile su Trenitalia, un viaggiatore potrebbe comprare il biglietto in ogni momento e quindi i valori riportati sotto non sarebbero aggiornati: però ciò non vuol dire che debbano essere scartati poiché possono essere considerati come risultati “parziali”.

Per tali motivi, i seguenti valori devono essere visti e valutati come dati approssimativi (anche perché potrebbero esserci degli errori di calcolo di ± 2 persone) e non come puri oggetti di studio.