SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb vince all’ultimo respiro la gara col Teramo grazie al gol di Miceli all’89°. Le interviste

Franco Fedeli: “Nel primo tempo non ci siamo tanto stati. però nella ripresa abbiamo meritato i ragazzi ci hanno messo il cuore. Classifica? Se siamo quelli del secondo tempo non dobbiamo avere paura di nessuno. La squadra ha reagito. Ma è andata anche bene perché riprenderla col pari a 5 minuti dalla fine non era facile per niente.  Mercato? Chiude il 31 quindi non si sa mai ma adesso forse sarebbe un errore toccare questa rosa, magari rischiamo di destabilizzare. A Di Pasquale rinnoverò il contratto. Russotto? Oggi l’ho visto diversamente, secondo me è un giocatore che ci darà delle soddisfazioni. I tifosi? Oggi molto bravi, niente bombe carta o altro, complimenti perché sull’1-0 per loro un po’ temevo”. Il futuro? Se continuiamo così non ci sono limiti anche se il Pordenone mi sembra lontano le altre paiono raggiungibili”. Poi il presidente torna sulla voglia di un socio: “Ho lanciato un appello per avere un imprenditore sambenedettese che mi dia una mano economicamente e sul campo. Però vedo che c’è il buio, tutto questo amore per la Samb dov’è?”.

Giorgio Roselli: “Dalle stalle alle stelle in pochi minuti, questo è il calcio. Il più forte in questo sport non è sicuro di nulla fino all’ultimo minuto. Nel primo tempo le gambe non giravano, devo essere sincero, forse anche per i carichi di lavoro fatti in settimana. Nel secondo tempo invece bene. Nel nostro momento migliore un errore fatto a centrocampo ci ha fatto prendere gol. Poi bravi con la testa a riprenderla. Bravi i ragazzi perché hanno fatto due gol non scontati. Ovviamente non si possono fare 90′ di aggressione, con questo mi spiego l’andamento della partita col primo tempo più bloccato. Nel primo tempo c’è stato più studio, con loro che hanno portato palla”. Classifica? “Non la guardo, io metto davanti a tutto la crescita dei giocatori. L’esempio è Miceli a cui ho detto che alcune cose che faceva prima non andavano mentre oggi è praticamente il capitano, indipendentemente dalla fascia”.

Mirko Miceli: “Il mio gol è stato un gesto istintivo su una palla laterale che comunque proviamo in allenamento. Abbiamo sbagliato tanti gol, se fosse finita senza una nostra vittoria sarebbe stato un risultato bugiardo. Nel primo tempo non abbiamo fatto un gran gioco, poi nella ripresa meglio e siamo stati bravi a riprenderla alla fine. Il gol segnato da loro? Ci ha preso alla sprovvista una loro spizzata di testa con De Grazia che si è infilato da dietro e ha segnato. Futuro: “Dobbiamo solo lavorare, in questa settimana abbiamo fatto molti carichi”.

Sandro Federico (ds Teramo): Siparietto con Fedeli prima della conferenza stampa. “Ci siamo stretti la mano prima della partita, chiudiamo qui le polemiche fra noi”. Federico fu esonerato due stagioni fa nella bufera. “Il nostro obiettivo è arrivare prima possibile alla salvezza, forse ci manca qualche punto”. La partita? Quando abbiamo fatto gol sembravamo padroni della gara, è stato un bello spot per il calcio. Una bella partita e complimenti alla Samb che l’ha vinta”.

Agenore Maurizi (tecnico del Teramo): “Difficile dare una spiegazione tecnica a una partita così. Il primo tempo è stato molto fisico anche se senza occasioni. Poi nella ripresa la Samb ha spinto, noi abbiamo tenuto e poi siamo riusciti a segnare. Poi alla fine nel calcio gli episodi contano e infatti alla fine abbiamo preso un gol bello ma molto fortunoso dalla Samb. Tutte e due hanno giocato intensamente, con cattiveria agonistica, una bella gara davvero, Mi spiace di aver perso e di non aver gestito bene l’1-0”.

Mattia Proietti: “Dispiace aver perso, soprattutto per i gol presi in cui c’è stato molto demerito nostro. Due episodi in cui c’è più colpa nostra che merito della Samb. Nel secondo tempo loro sono entrati con cattiveria in campo ma noi abbiamo tenuto bene per poi riuscire a trovare il vantaggio. Quando loro hanno iniziato a scemare nell’azione offensiva abbiamo preso il gol del pari. Dispiace”.