FANO – Derubavano di bagagli e risparmi viaggiatori, in particolare provenienti dal Nord Europa, nelle aree di servizio del tratto A14 marchigiano, utilizzando anche jammer per inibire la chiusura dei veicoli.

Lo hanno scoperto gli agenti della Polizia Stradale di Fano dopo un’indagine durata qualche mese che ha permesso di individuare i presunti responsabili di una serie di colpi messi a segno nella seconda metà del luglio scorso: si tratta di marito e moglie, di 40 e 42 anni, di origine nomade residenti a Cona (Venezia), sospettati di una decina di furti.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa a carico della donna è stato emesso un divieto di dimora: il marito, destinatario di un ordine di custodia, è stato portato nel carcere di Rovigo.

I due, individuati grazie ai sistemi di videosorveglianza, si concentravano soprattutto su persone di origine turca o africana dirette ad Ancona per l’imbarco (o di ritorno dalle vacanze) che avevano valori o risparmi con loro. In un caso sono stati sottratti 5 mila euro in contanti.