SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel pomeriggio del 17 gennaio alcuni passanti, a passeggio sul litorale sambenedettese, hanno notato una scarpa e avvicinandosi ad essa hanno poi avuto una spiacevole sorpresa.
All’interno c’era quel che resta di un piede in stato avanzato di decomposizione. Macabra scoperta vicino alla foce del Ragnola dove, sempre lì, a novembre venne ritrovato il corpo scheletrificato di una donna (non ancora identificata).
Sono state allertate le Forze dell’Ordine. Sul posto Carabinieri, Polizia Scientifica e Capitaneria di Porto.
Saranno compiute, nei prossimi giorni, analisi sul resto umano: possibile un collegamento con il cadavere ritrovato un paio di mesi fa.
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A novembre rinvenuto un tronco umano, in via di scheletrizzazione, attribuito in corso di accertamenti ad un individuo di sesso femminile, senza che si potesse arrivare con certezza alla sua identificazione ed alla modalità con cui quei poveri resti sono arrivati alla foce del Ragnola… Ieri, nella stessa zona, a quanto si apprende, viene ritrovata una scarpa sportiva con all’interno i resti di un piede umano mozzato… Si tratterebbe di una calzatura addirittura taglia 44, quindi difficilmente riconducibile, almeno in linea teorica, ad una donna. Stamattina i sommozzatori hanno verificato che non vi siano altri resti incastrati nelle scogliere di… Leggi il resto »