MONTEPRANDONE – Si muove la sinistra a Monteprandone in vista delle prossime elezioni comunali di maggio. Venerdì 18 gennaio 2019 alle ore 20.30 presso la sala convegni di piazza dell’Unità di Centobuchi, si svolgerà una assemblea civica aperta a tutti i cittadini sul futuro amministrativo di Monteprandone.

L’assemblea è promossa, tra gli altri, dai consiglieri comunali Stefano Ciampini e Marino Lattanzi, da ex consiglieri come Marco Capriotti e da esponenti della società civile e delle professioni.

“L’obiettivo di questa prima assemblea, che diverrà un appuntamento periodico, è quello di raccogliere idee, proposte e contributi da parte di tutti i cittadini disponibili ad impegnarsi per il bene pubblico del nostro Comune – spiegano gli organizzatori – Un percorso pubblico e democratico indispensabile per tutti coloro che credono fortemente nella politica fatta per passione e per spirito di servizio e non come professione”.

Intanto, dopo le festività, la politica monteprandonese vive un periodo di impasse, nell’attesa che si chiariscono ruoli e candidature. Mentre il M5S e probabilmente la destra monteprandonese si organizzeranno per presentare proprie candidature autonome, vi sarebbero ancora distanze nella definizione di una quadra per quanto riguarda le forze del centrosinistra. Una serie di veti incrociati rischia di bloccare l’unione tra le varie ipotesi in campo: c’è la proposta dell’ex sindaco Orlando Ruggieri che sembra andrà avanti comunque; gli attuali amministratori della giunta Stracci che spingono per la candidatura unica dell’attuale vicesindaco Sergio Loggi.

Non si escludono però sorprese al momento non contemplate: una potrebbe essere Emerenziana Cappella, attuale assessore al Bilancio, una carta che forse potrebbe scompaginare gli equilibri un po’ troppo immobili di questi giorni. Oppure, invece, creare nuove tensioni.