SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un pomeriggio dedicato all’ambiente e all’economia connessa con le risorse naturali. Venerdì 10 gennaio 2019 si è svolto all’Ipsia “Antonio Guastaferro” di San Benedetto del Tronto il seminario sulla gestione delle Acque, dell’Ambiente e del Territorio, temi di grande attualità che impattano in maniera rilevante sulla vita quotidiana. Lo spunto è stato offerto dall’avvio del nuovo percorso di studi quinquennale  “Gestione delle acque e risanamento ambientale” (G.A.R.A.) introdotto con la revisione dei percorsi di Istruzione professionale (decreto legislativo 61/2017) e attivo dal prossimo anno scolastico 2019-20, proprio nell’Istituto “Guastaferro”, unico nella regione Marche.

Ampia la partecipazione alla conferenza alla quale hanno aderito docenti delle scuole del territorio di ogni ordine e grado, alunni dell’Ipsia, studenti delle scuole limitrofe, operatori del settore, Ciip (Servizio Idrico Integrato) e LegAmbiente, sezione di San Benedetto del Tronto. I relatori, ricercatori dell’Università di Camerino hanno catturato l’attenzione dei presenti, esponendo le tematiche con grande professionalità e chiarezza, illustrando analisi e risultati emersi dalle loro ricerche.

Si è parlato di  inquinamento delle acque dovuto alle microplastiche e dei conseguenti effetti sugli animali e sull’uomo (dottoressa Martina Capriotti), di interferenti endocrini e della tartaruga marina come specie sentinella per il bio-monitoraggio marino (dottor Paolo Cocci), di salvaguardia delle risorse idriche e della situazione nelle falde acquifere delle zone appenniniche delle Marche a seguito degli eventi sismici  (dottor Marco Materazzi), del controllo microbiologico delle acque (Stefania Scuri) e della gestione della qualità delle acque e dei prodotti (dottoressa Cristina Bartolacci).

A seguire l’intervento del Tenente di Vascello Antonio Cipresso della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto. Il Tenente ha illustrato i compiti della Capitaneria di Porto e il suo ruolo fondamentale nell’azione di tutela delle acque marine e delle coste dall’inquinamento.

Al termine dell’esposizione alcuni interventi del pubblico hanno dimostrato la partecipazione e la sensibilità rispetto al tema dell’incontro. E’ intervenuto anche l’ingegner Raffaele Travaglini, in rappresentanza del Ciip, per rispondere ad alcuni interrogativi relativi al funzionamento dei depuratori e alla penuria di acqua. A conclusione del seminario la Dirigente dell’Ipsia Marina Marziale, ha ringraziato i suoi insegnanti che si sono prodigati nell’organizzazione del seminario e tutti i relatori per la loro disponibilità e competenza. Ha inoltre auspicato di poter realizzare con docenti e studenti del nuovo indirizzo G.A.R.A., altre iniziative sul tema per coltivare e approfondire la cultura della sostenibilità ambientale e stimolare tutta la comunità educante a rivolgere un’attenzione particolare all’acqua, all’ambiente e al territorio. Le risorse, pur se rinnovabili, possono esaurirsi, se non adeguatamente difese e protette.