GROTTAMMARE – Venerdì 4 gennaio si è tenuto un incontro a Grottammare con lo scrittore sambenedettese Alessandro Pagnotti autore del libro “Diamo tempo al tempo di avere tempo prima che il tempo non abbia più tempo” e l‘editore, nonché conduttore televisivo, Enzo Iacchetti per condividere con l’opinione pubblica i risultati della promozione del libro e della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del progetto di ricerca (Università di Bologna) per individuare una cura per la disabilità intellettiva associata alla sindrome di Down.

Presente anche il sindaco Enrico Piergallini. Il testo è stato presentato, e venduto, il 28 e 29 dicembre 2018 a Grottammare e Montalto Marche. Il 3 gennaio 2019 ad Ascoli.

Il primo cittadino annuncia: “Sono felice di presentare i risultati ottenuti dal libro di Alessandro, editato da un noto personaggio, Enzo Iacchetti, nato anche dalla sua volontà di dare visibilità a questo progetto sociale. Tour iniziato a Grottammare e si è concluso ad Ascoli dopo un passaggio anche a Montalto Marche”.

Enzo Iacchetti prende la parola per stilare il bilancio: “Dati molto importanti. Uso i miei guadagni per produrre cultura e aiutare la ricerca, niente soldi per case o macchine (n.d.r. scherza il conduttore). E’ la mia prima esperienza da editore e sono soddisfatto anche per la decisione di devolvere il ricavato a ricercatori giovani dell’Università di Bologna, coordinati dal dottore Pierluigi Strippoli, che stanno lavorando sulla sindrome di Down per individuare una cura per la disabilità intellettiva. Pare che ci siano all’alba dei grandi risultati – afferma il conduttore Mediaset – Il nostro sarà un contribuito minimo ma la ricerca ne ha davvero poche di risorse e quindi siamo contenti di poter dare una mano. Il testo è a prezzo modico, 10 euro, per permettere a tutti di poter aiutare. Abbiamo incassato 2410 euro, 420 copie vendute tra Grottammare, Montalto e Ascoli e messe a disposizione a presentazione avvenuta. I primi due Comuni hanno comprato anche diversi testi: Ascoli no, un po’ strano… (n.d.r. fa notare con una punta di sarcasmo il noto personaggio televisivo). I soldi dei due Comuni devono ancora arrivare e quindi la cifra crescerà. Il volume è un messaggio forte. Se tutte le persone fossero come Alessandro Pagnotti non ci sarebbe neanche una guerra al mondo. Ben vengano tipi del genere per il bene della Terra e gente più influente e ‘potente’ dovrebbe prendere esempio”.

Il conduttore televisivo prosegue: “Ci stiamo preparando per una sorta di tour per farci conoscere nelle metropoli e il nostro obiettivo è arrivare a 10 mila euro da donare sempre ai ricercatori dell’Università di Bologna. Entro l’estate vogliamo raggiungere la cifra e le mille copie vendute. Dovremmo avere spazi a Bologna, Torino e anche al Festival di Sanremo. Chi ha letto questo libro è rimasto felice dal contenuto. Ciò induce a pensare a creare altri testi in futuro. Manderemo questo volume a Feltrinelli, Mondadori e altre note note case editoriali. Anche se sarà difficile ottenere da loro una grande beneficenza per come funziona la vendita nelle strutture commerciali. Per questo vendiamo direttamente alla presentazione, come fa spesso un musicista con i propri dischi”.

L’autore, 45enne sambenedettese di origini ascolane, afferma: “Ringrazio il Comune di Grottammare ed Enzo per il sostegno. Il libro è nato dopo uno scambio di messaggi tra me e lui. Volevamo fare qualche cosa di concreto per dare il nostro contributo alla ricerca sulla sindrome di Down. Se per Enzo è stata la prima esperienza da editore, per me è stata la prima da scrittore. E’ stato un successo e ne sono davvero felice. Spero di aver scritto qualcosa che faccia riflettere seriamente. Auspico un tempo più ‘fermo’, ragionato e dedicato all’anima e alle cose semplici che tante volte ci sfuggono. Un pensiero nato anche da esperienze personali”.