SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Flammì, e allora sta Samb?”. Mi sembra ancora di sentirlo, Mimmo, quando lo incontravi in bicicletta in giro per San Benedetto, con la sua smorfia lemme pensierosa – sempre – sul futuro dei beneamati colori rossoblu, anche nei momenti migliori. “Me sa che ‘nge la facème” ti diceva spesso. Poi, però, era sempre lì, in casa e spesso in trasferta, in ogni categoria. Anche quando, negli ultimi tempi, la malattia e l’età l’avevano fortemente debilitato.

E così anche Mimmo Collini se ne è andato. Non è esagerato dire che con lui se ne va davvero un pezzo della San Benedetto che fu.

La redazione di Riviera Oggi porge le più sentite condoglianze alla moglie Adriana e ai figli Luigi, Sandro e Marco e ai parenti e conoscenti tutti. Ciao Mimmo.