SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un convegno per le novità in vista nel settore dell’educazione all’infanzia. Giovedì 10 gennaio dalle ore 16 alle ore 19 presso l’Auditorium comunale “G. Tebaldini” di viale De Gasperi si svolgerà un appuntamento organizzato dal Comune di San Benedetto del Tronto, dall’Ambito Territoriale 21 in collaborazione dell’Associazione “Gruppo Nazionale Nidi Infanzia”: il seminario “0-6 A che punto sei?”- Stato di attuazione nei Comuni dell’ATS21 del D.Lgs. n. 65/2017 “Attuazione di un Sistema Integrato di Educazione e Istruzione dalla nascita sino ai sei anni”-L. 107/2015 “Riforma della scuola”.

A presentare l’incontro in Sala Giunta giovedì 27 dicembre: l’assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Carboni, la Coordinatrice dell’Ambito 21, Simona Marconi, la pedagogista dell’Ente Rita Tancredi e le due consigliere di maggioranza Mariadele Girolami e Brunilde Crescenzi. L’assessore Carboni, in qualità, oltre che di assessore, anche di vice-presidente della conferenza dei Sindaci dell’Ambito 21, presenta il programma del convegno affermando: “Il seminario“0-6 A che punto sei?”, ha un duplice scopo: sia fare il punto della situazione sull’attuazione di un sistema integrato per i bambini da 0 ai sei anni di età a livello regionale e locale, sia presentare il percorso di formazione rivolto per l’appunto, al personale educativo di tutti i servizi educativi 0-3 anni dell’ATS21, a sostegno del progetto -”Benessere Infanzia-dell’ATS21”.

Continua l’assessore Carboni: “Questo seminario è stato particolarmente voluto e sostenuto dall’attuale Amministrazione comunale che, dal suo insediamento, ha investito in politiche a favore dell’infanzia, ovvero a favore delle famiglie sambenedettesi con bambini piccoli. Infatti abbiamo aperto una nuova sezione primavera a Porto D’Ascoli presso la scuola dell’infanzia di via Mattei e da quest’anno, per la prima volta offerto un nuovo servizio estivo nel mese di luglio, completamente gratuito, per le famiglie dei bambini delle sezioni primavera. Non da ultimo, sempre grazie ai finanziamenti per l’attuazione del Sistema Integrato 0-6, abbiamo abbassato le rette dei nidi e sezioni primavera comunali e in programma il trasferimento dell’attuale nido comunale “La Mongolfiera” di via Manzoni in via Ferri, presso il plesso “Miscia” dell’ISC Nord con l’aggiunta dell’istituzione di una nuova sezione primavera, operazione in linea con la costituzione del polo scolastico da 0-14 anni, così tanto caldeggiato dalla normativa di riferimento”.

Prende la parola la Coordinatrice dell’Ambito, la dottoressa Simona Marconi: “Per garantire il benessere all’infanzia è condizione indispensabile sostenere la formazione qualificata da rivolgere a chi si prende cura dei bambini, ovvero alle educatrici e alle insegnanti, che a loro volta, non da ultimo, devono essere sostenute nel proprio ruolo, dalla presenza strategica del coordinamento pedagogico, garante del rispetto di prassi di qualità. Questo il senso alla base dell’avvio dell’iniziale percorso di formazione 0-3 rivolto alle educatrici dei servizi educativi 0-3 dell’ATS21. Passo storico, che sarà successivo a questo, il raccordo con la scuola Polo dell’Ambito AP0004, “Ipsia Guastaferro” per l’avvio di una formazione congiunta sullo 0-6 tra educatrici dei servizi educativi 0-3 dell’ATS21 e le insegnanti di tutte le scuole dell’infanzia del territorio, in particolare dell’Ambito AP 0004 con l’inclusione anche delle scuole paritarie, in un’ottica di integrazione pubblico-privato, così come richiesto dalla normativa vigente. A ciò si aggiunge, con la possibilità per la sottoscritta, di far parte del gruppo di lavoro regionale, nella Commissione sulla prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo e della pedagogista dell’Ente del tavolo di lavoro regionale per la promozione del coordinamento pedagogico territoriale regionale, la partecipazione in prima linea del nostro territorio in nuovi progetti a sostegno di azioni di prevenzione per l’agio dell’infanzia e dell’adolescenza, con il conseguente potenziamento di importanti opportunità educative-formative rivolte al segmento 0-6”. Aggiunge la pedagogista dell’Ente, dottoressa Rita Tancredi: “Le opportunità educative si sono moltiplicate grazie alla destinazione dell’utilizzo in parte dei fondi dello 0-6 con l’acquisto di nuovi arredi e giochi, con cui sono state allestite le biblioteche 0-6 anni, strutture di teatrini di burattini e animazione, in particolare presso le scuole dell’infanzia cittadine che accolgono le sezioni primavera comunali; potenziato anche il rifornimento di materiale di cancelleria e ludico presso i nidi comunali.”

La locandina dell’evento