SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Samb che batte 2-0 la Fermana a Santo Stefano, decidono Calderini e Di Massimo. Anche Pegorin decisivo con un rigore parato a Giandonato quando la Samb era in dieci uomini per l’espulsione di Cecchini.

Franco Fedeli: “Dopo tempo rivedo il pubblico di San Benedetto. Oggi un grosso risultato. Aspettiamo il risultato di Renate poi vediamo che succede con l’anno nuovo, quando rientreranno anche tanti giocatori. C’è da dire, però, che forse è meglio che non rientrino se i risultati sono questi (scherza). Pegorin? Qualche sbavatura nel primo tempo ma ha messo una pezza su una situazione difficile. Sto guardando la classifica e sorrido perché con una vittoria a Terni saremmo virtualmente secondi. E’ un paradosso per come è iniziata la stagione. Mercato? Ho parlato con Fusco, ci sono delle situazioni da vedere. Solo cessioni? No, non sarà così anche se la nostra vera campagna acquisti è stata a novembre e saranno i calciatori che rientreranno. Bombe carta? Chi le fa esplodere non è un vero tifoso, non vuole bene alla Samb”.

Giorgio Roselli: “Una bella Samb? Non guardo la partita dal lato estetico ma dico che abbiamo fatto una buona gara. La Fermana la conoscevo ed ero pronto a un tipo di gioco profondo (il loro). Loro fanno delle cose, magari tre o quattro, ma le fanno bene e ci hanno messi in difficoltà a tratti. Non guardo né i numeri né la classifica, mi interessa guardare quello che fanno i ragazzi, se lo fanno in modo giusto”. Squadra unita? Certamente, non so se è merito mio, forse sì ma al 99% è merito dei ragazzi. Anche a Renate andiamo in grande emergenza fra squalificati e infortunati, adesso c’è anche Pegorin, ma ce la giocheremo (mancheranno di certo Signori, Zaffagnini e Cecchini). Sono felice in questo momento, felice di essere “vivo”. Mi ricordo dopo la partita con il Ravenna i tifosi al campo di allenamento all’Agraria. Una persona mi ha detto: “Mister ci promette che non arriviamo ultimi?” In questo momento penso a quel giorno”.

Mirko Miceli: “Bravo Pegorin a parare quel rigore (“non ho capito la dinamica, mi sembrava non fosse rigore”) perché si poteva riaprire la partita. E’ stata una partita nervosa, in occasione del rigore hanno infastidito Elio (Calderini n.d.r.). Siamo stati bravi a tenere botta. Sono felice perché in questo periodo stiamo facendo enormi sacrifici. Abbiamo trovato una compattezza di squadra incredibile. Chi gioca gioca in questo momento fa bene. La partita col Renate? Sarà brutta, come tutte le altre. Sarà tosta perché ci mancheranno Cecchini, Zaffagnini e Signori. ”

Flavio Destro: “Queste sono partite in cui sono decisivi gli episodi. In occasione del rigore della Samb siamo stati ingenui, mentre il rigore dato a noi non saprei, non l’ho visto. E’ stata una gara in cui noi abbiamo fatto due errori e la Samb ha fatto due gol. Sul gol di Di Massimo abbiamo lasciato un buco. Nel secondo tempo c’è stata una buona reazione, la partita è stata equilibrata, abbiamo attaccato noi, hanno attaccato loro. Quel rigore sbagliato da Giandonato ci avrebbe permesso di vivere gli ultimi dieci minuti diversamente. Amareggiato perché abbiamo regalato due gol“.

Ilario Iotti: “Oggi stavo bene, ho spinto molto, poi abbiamo cercato di giocare spesso dalla parte mia perché Cecchini era ammonito. L’espulsione alla fine c’è perché ha commesso due falli in ripartenza. Nel secondo tempo si è visto il nostro carattere, ci abbiamo provato anche se non sono arrivati tiri in porta. Questa però è stata una delle partite in cui abbiamo creato di più. Siamo stati molto nella loro metà campo, se non tiriamo vuol dire che c’è qualcosa da migliorare.”