FERMO – Nella mattinata del 19 dicembre si è presentato sportello dell’Ufficio Immigrazione un 28enne di nazionalità marocchina, nato in Italia e domiciliato irregolarmente in provincia di Fermo, proveniente dalla Campania, che aveva presentato istanza per ottenere il permesso di soggiorno nello Stato e regolarizzare la sua posizione.

Immediati i controlli incrociati degli operatori, che facevano emergere qualcosa di sospetto, dapprima in relazione alla palese assenza dei requisiti per ottenere il titolo di soggiorno in Italia.

Infatti l’immediato intervento della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica e la sinergia tra i settori ha permesso di scoprire come il marocchino fosse in realtà un malvivente ricercato da tempo e destinatario di un mandato di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna.

Era stato condannato per rapina a mano armata di coltello, commessa a Bologna nel marzo del 2013.

È stato accompagnato in carcere a Fermo, dove sconterà la sua pena definitiva di 2 anni e 8 mesi.