SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come ogni anno, domenica 23 dicembre l’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto, con il contributo del Circolo dei Sambenedettesi, renderà omaggio a tutti i caduti in mare nel giorno in cui, 48 anni fa, si consumò una delle più brutte tragedie della storia della marineria sambenedettese, l’affondamento del motopeschereccio “Rodi” e la morte di tutti i componenti l’equipaggio.

“L’approdo negato” è il titolo dato alla cerimonia di commemorazione di tutte le vittime del mare che la città nei secoli ha dovuto piangere e che quest’anno sarà dedicata in particolare ai componenti della marineria sambenedettese che hanno perso la vita, in mare o a bordo, negli ultimi 30 anni.

Il programma prevede la deposizione di corone dinanzi al monumento “Il mare, il ritorno” di Paolo Annibali e sulle lapidi che perpetuano i nomi di tanti caduti che costellano il molo nord dedicato proprio al “Rodi”.

Sono previsti gli interventi del sindaco Pasqualino Piunti, del comandante della Capitaneria di Porto Mauro Colarossi, del presidente del Circolo dei Sambenedettesi Rolando Rosetti.