SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ceriscioli adesso sul suo tavolo ha anche la posizione ufficiale dei sambenedettesi sul tema del Nuovo Ospedale. “La nuova struttura di Primo Livello la vogliamo sulla costa” scrivono idealmente i cittadini al presidente della Regione. Lo fanno utilizzando come tramite tutti e 16 i presidenti dei quartieri che compongono la città.

Vi avevamo raccontato, due settimane fa (CLICCA QUI), della presa di posizione ufficiale dei quartieri che, attraverso il lavoro di Gino Micozzi, avevano prodotto un documento (con tanto di dati e riferimenti normativi, insomma uno studio vero e proprio) con cui palesavano al pubblico la loro posizione riguarda la nuova struttura sanitaria per il Piceno nel cassetto dei progetti di Ancona. In sostanza la relazione stilata e firmata dai 16 ricalcava nei contenuti quel dossier di Giorgio De Vecchis che negli scorsi mesi è diventato la “base ideologica” di un altro documento, quello con cui gli 11 sindaci dell’Ambito 21 capitanati da Pasqualino Piunti, hanno deciso di bussare alla porta di Angelo Flaiani e della conferenza dei sindaci per chiedere un nuovo voto che vada a sovvertire il destino di un ospedale a Pagliare (CLICCA QUI).

Adesso i presidenti di quartiere hanno deciso che la loro voce si deve sentire forte anche nelle stanze dei bottoni di Ancona. Per questo motivo il loro studio l’hanno spedito a Luca Ceriscioli in persona. E assieme a lui (si veda il documento in foto) lo riceveranno anche lo stesso Piunti assieme ai due consiglieri regionali afferenti all’area di San Benedetto Peppe Giorgini e Fabio Urbinati. Di certo il Governatore, che il dossier De Vecchis l’ha ricevuto in mano a fine settembre (CLICCA QUI) e che contatti con la commissione sanità di San Benedetto li ha intrattenuti, è al corrente di come la pensa San Benedetto. Questo ulteriore passo, però, agli occhi dei presidenti può essere una mano in più.