SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Club Alpino Italiano Sezione di San Benedetto aspetta la neve. Per la settima volta consecutiva, il Cai, anche per il 2018 ha organizzato un ciclo di tre incontri culturali a ingresso gratuito intitolato “Aspettando la neve”, in programma per i giorni di venerdì 30 novembre e ancora il 7 e 19 dicembre con inizio alle ore 21 presso la sala “PrimoPiano” del Centro Giovani (CasaColonica) “Giacomo Antonini” di via Tedeschi.

Ecco il programma

Venerdì 30 novembre –>proiezione del film “Mount Saint Elias” di Gerald Salmina.
Un documentario straordinario che racconta la storia emozionante di una sfida ai limiti dell’impossibile: la salita al Mount Saint Elias, al confine tra Alaska e Canada, e la successiva impresa senza precedenti: la discesa con gli sci dal 5489m della cima della montagna.

Venerdì 7 dicembre –> presentazione del libro di Pasquale Iannetti.
Pasquale Iannetti, Guida Alpina e Maestro di Alpinismo, presenta il suo libro “Febbraio 1929 l’ultima ascensione di Mario Cambi e Paolo Emilio Cichetti“: L’eroico tentativo di due giovani alpinisti e la straordinaria avventura per la loro salvezza.
“Nel febbraio 1929 una grave tragedia colpì il piccolo mondo dell’alpinismo: due giovani, Mario Cambi e Paolo Emilio Cichetti, tentarono la prima salita invernale del Corno Piccolo lungo la cresta Sud-Sud-Est per la via Chiaraviglio – Berthelet. Fermati, a poca distanza dalla vetta, dal freddo intenso e dalle proibitive condizioni della neve, tornarono al rifugio Garibaldi dove rimasero bloccati dalla tormenta. Dopo tre giorni di maltempo, ridotti allo stremo, i due tentarono una disperata discesa in direzione del paese di Pietracamela ma persero la vita per sfinimento e per assideramento”.

Mercoledì 19 dicembre –> proiezione di immagini di un’escursione alpinistica.

La proiezione “Finsteraarhorn: una piramide slanciata verso il cielo”, preparata dai soci CAI (Sezioni di Ascoli P. e di S.Benedetto T.) Mario Diotallevi, Enrico Marozzi e Gionni Tiburtini, sulla loro recente impresa: la salita alla montagna più alta delle Alpi Bernesi (dal Grimselpass), a cavallo fra il Vallese e l’Oberland Bernese, attraverso i ghiacciai più estesi d’Europa.
A conclusione della serata, come d’abitudine, ci sarà il tradizionale scambio di auguri per le prossime festività natalizie e il Nuovo Anno.