SAN BENEDETTO DEL TRONTO  – Botte e risposte a distanza  fra il senatore Andrea Cangini e il consigliere regionale Peppino Giorgini. Fra Forza Italia e Movimento 5 Stelle. Motivo del contendere? La Bretella per San Benedetto.

Il 13 novembre Cangini scriveva al Ministro delle Infrastrutture chiedendo interesse circa il progetto per la variante delle statale 16, definito come “necessità impellente” per la Riviera.

Alla notizia dell’atto del senatore di Forza Italia, non si era fatta attendere la replica di Giorgini che reputa “inutile” la Bretella visto che ha in cantiere, assieme all’apparato locale dei 5 Stelle, un progetto per ridurre il traffico sambenedettese a colpi di mezzi pubblici, parcheggi scambiatori e trasporto alternativo. (CLICCA QUI)

Ecco che quindi, dopo la “bocciatura” di Giorgini, arriva la controreplica di Cangini Canzoni che si affida a un post su Facebook anche piuttosto ironico. Qui lo riportiamo integralmente.

“STRADE, LA FOLLE RICETTA GRILLINA

La situazione viaria e infrastrutturale delle Marche è disastrosa. Per fluidificare il traffico di San Benedetto del Tronto servirebbe un bretella collinare, ne ho parlato in un’interrogazione parlamentare ai ministri delle Infrastrutture e degli Affari regionali. I ministri, per ora, tacciono. Parla, invece, il consigliere regionale del Movimento 5stelle Peppe Giorgini. “Dare più strade significa aumentare il traffico”, dice. Una follia. Ma non una follia isolata: Giorgini incarna perfettamente lo spirito antimoderno e autoritario del movimento grillino, evidentemente indifferente ai bisogni più banali dei cittadini. A quando la proposta di tornare alle carrozze trainate dai cavalli per contenere le emissioni di Co2?”