SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riprenderanno nel pomeriggio del 22 novembre i lavori sul Ballarin. Oggi inizierà la demolizione controllata della tribuna Ovest.

I LAVORI. Nel pomeriggio inizieranno dunque i lavori che puntano a buttare giù i parapetti in cemento che danno su via Morosini (operazione che avverrà dall’esterno, lato strada) mentre dall’interno si procederà alla demolizione delle gradinate e della struttura in ferro “ormai corrosa” afferma durante un tavolo tecnico l’architetto del Comune Annalisa Sinatra. “Gli operai lavoreranno anche sabato e domenica” annuncia Piunti.

Nella mattinata del 22 novembre, infatti, l’incontro al Comune di San Benedetto fra gli ex giocatori della Samb e l’amministrazione. Assieme ai tecnici presenti le vecchie glorie Paolo Beni, Franco Catto, Francesco Chimenti, Bruno Ranieri e Maurizio Simonato.

“Dobbiamo salvare le parti sottoposte al vincolo della Soprintendenza. Se dovessero venire giù nelle operazioni verranno riproposte” prosegue l’architetto Sinatra. Dunque sulla questione gravano ancora i vincoli storico-architettonici. Da quanto appreso infatti si procederà alla demolizione che però rischia di far venir giù quell’architrave e quei piloni, vecchia recinzione del campo quando si chiamava “Stadio del Littorio”, appartenenti all’epoca Razionalista e vincolati dagli uffici anconetani. Visto che attorno a quegli elementi, nel tempo, ne sono stati aggiunti altri, toccando le parti pericolanti si rischia di demolire anche quel muro sotto vincolo. Se dovesse succedere i materiali verrebbero salvati per poi essere riassemblati una volta ultimati i lavori.