GROTTAMMARE – Cinque palme di Washingtonia sono state messe a dimora questa mattina, 21 novembre, nelle aiuole della terrazza sul mare nei pressi della foce del torrente Tesino. La piantumazione, avvenuta a cura degli operai del servizio Manutenzioni,  è stata accolta dall’applauso di decine di bambini che hanno partecipato alla celebrazione della Giornata nazionale dell’albero, con canti e poesie preparati per l’occasione.

I nuovi alberi sono alti all’incirca 2,5 metri e sono andati a colmare cinque vuoti lasciati dalle palme del tipo Canariensis distrutte dal punteruolo rosso.

Le palme state donate alla Città dall’azienda Antonio Marconi Vivai, alla quale è andato il ringraziamento dell’assessore alla Sostenibilità ambientale Alessandra Biocca, presente all’appuntamento.

Ai bambini partecipanti, sono stati consegnati piccoli omaggi in ricordo della Giornata: l’Associazione Vivaisti Grottammare ha donato bustine  di semi dell’Alloro di Grottammare (per il quale è in corso la procedura per il riconoscimento dei marchi di qualità europei), mentre l’Amministrazione comunale ha consegnato vasetti di piantine grasse.

“Siate come gli alberi  – ha augurato l’assessore Biocca ai bambini – costruite la vostra vita su solide radici, la famiglia e le relazioni significative. Vivete una vita piena come le foglie che formano una chioma e cogliete con entusiasmo e responsabilità le occasioni che si presenteranno come si colgono al momento giusto i frutti maturi dall’albero”.

La Festa dell’albero è una delle più partecipate iniziative promosse da Legambiente, che da 24 anni incoraggia enti e istituzioni locali alla messa a dimora di giovani arbusti in tutta  la penisola, per celebrare il loro indispensabile contributo alla vita.  

L’edizione 2018 è dedicata all’accoglienza e alla solidarietà “affinché – si legge nel materiale promozionale di Legambiente –  come gli alberi, questi valori possano mettere radici forti e profonde nel nostro paese e fermare le ondate di razzismo e intolleranza che stanno attraversando in modo preoccupante i nostri territori”.

L’iniziativa è stata coordinata dall’ufficio Ambiente del Comune e rientra nel programma di educazione all’ambiente e alla sostenibilità “Eco-Schools”, al quale ogni anno le scuole aderiscono con l’attivazione di progetti didattici ad hoc, di cui alcune classi hanno dato un saggio nel corso della mattinata.