SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una delle formazioni più forti del girone sarà al Riviera delle Palme domenica 18 novembre. Ancora indisponibili Bove e Russotto per la SambE per la Samb parla l’allenatore Giorgio Roselli: “La Feralpi è una società molto forte, una squadra e uno staff di altissimo livello. Parlo dell’allenatore e dei suoi collaboratori che conosco bene. Da anni tentano di andare in Serie B, è una squadra importante. Li affrontiamo come abbiamo fatto spesso ultimamente”.

“E’ stato molto bello ieri, la lettera di Fedeli era da pelle d’oca, questa ritrovata compattezza aiuta anche se i tifosi hanno dato sempre tutto come i miei ragazzi. Chiunque può dire che non facciamo le cose nel modo giusto ma nessuno potrà mai rimproverarci che non diamo tutto. Dobbiamo uscire dalla crisi di inizio stagione” continua l’allenatore rossoblu.

“Vorrei aggiungere: non è giusto quello che ho letto di recente,  e non parlo di cose scritte e dette a San Benedetto: cose inesatte, bugie, e queste cose non devono accadere. Ho letto che la Samb è una delusione della Serie C girone B, e anche le dichiarazioni del mister Colella del Vicenza non mi sono piaciute. La correttezza in questo mondo occorre sempre tenerla. Bisogna essere seri: la Samb l’anno scorso è stata sempre nei primi tre posti ma vorrei sapere quanti calciatori sono stati qui l’anno scorso, se sono 2 o 3 è un’altra squadra” polemizza l’ex calciatore della Sampdoria.

“Se io parlo del Vicenza o del Renate devo sapere tutto del Vicenza e del Renate. Perché chiedo serietà da parte di tutti? La critica è sacrosanta ma deve essere seria. Io devo dire che la nostra squadra ha e ha avuto dei problemi, ha cambiato molti calciatori. Anche i tifosi hanno scritto quello che deve fare questa squadra e lo stesso presidente lo ha detto; qui hanno già pagato direttori sportivi e allenatori, non possiamo scherzare. Non lo dico per me, lo dico per la verità. Se dico che il Ravenna deve vincere il campionato, sarei scorretto. Il signor Magi che è una persona corretta e un bravo allenatore e secondo me farà carriera, ha detto la scorsa settimana che la Samb è una squadra incompleta. Le persone non si ingannano, la lettera dei tifosi parla chiaro” continua.

“Calderini? – gli viene domandato – sta giocando da seconda punta anche perché Russotto non c’è: con Di Massimo e Minnozzi e Stanco è il mio pacchetto offensivo. Io dopo Vicenza ho sentito che abbiamo osato poco, ma a me sembra che ci si chieda in poco tempo di diventare imbattibili. Questa squadra tra ritiro e campionato ha vinto con Sanremese, passato il turno ai rigori col Fano, e vinto con l’Imolese. Non batteva neanche le ultime e questa squadra poi se l’è giocata alla pari col Monza, a Fano, a Vicenza, con il Pordenone meritavamo di più. So che bisogna fare più punti, non so se possiamo sempre vincere”.

“Se in questa squadra mettiamo uno o due calciatori, allora riusciamo a migliorare. Se degli innesti venivano inseriti un mese fa, non sarebbe cambiato nulla. Con il Pordenone è passata l’idea che noi abbiamo fatto bene il primo tempo e l’inizio della ripresa, ma secondo me la Samb è rimasta in partita per tutto l’incontro. Il Pordenone ha pareggiato per un gol con tiro da fuori e un calcio piazzato. Così a Vicenza a me viene da ridere pensare che il Vicenza abbia atteso la Samb: poi il secondo tempo perché si sono tirati dietro? Forse spesso sono gli avversari che impongono il loro gioco” è la versione di Roselli.

“Io non ho paura, dobbiamo lottare per la salvezza fino a gennaio, perché non può essere diversamente, detta da persone intelligenti. Poi dico di più, che arrivino 2-3 calciatori per integrare i ruoli a disposizione ci sta. Dopo l’obiettivo deve cambiare perché siamo la Samb, perché se restiamo in gioco al giro di boa per me l’obiettivo è il decimo posto. Se non ci arrivo la responsabilità è mia” è la promessa.

Ad esempio “Rocchi è diventato uno dei giocatori su cui contare, adesso per me anche Di Massimo è così, gliel’ho detto dandogli il cinque sotto la doccia dopo Vicenza perché ha fatto le cose che gli chiede la squadra. Quelli ancora non entrati è perché hanno delle pecche per questa squadra, la Sambenedettese, e per questa società”.

“Il 3-5-2 in questo momento si impone per il numero dei giocatori a disposizione, siamo sempre con l’assenza di Bove e Russotto che ci obbliga a giocare così. Poi in partita le cose possono cambiare. Per eventuali rinforzi ci pensano il direttore sportivo e la società. Russotto? Mi auguro di riaverlo la prossima settimana per averlo a disposizione con la Triestina”.

Tra i convocati mancano, per infortunio e indisponibilità, Panaioli, Bove, Russotto, Leavens, Rinaldi.