SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo le posizioni espresse da Alessandro Marini e Sandro Assenti di Confesercenti (CLICCA QUI) anche il sindaco Piunti dice la sua sulla questione dehors, che oggi ha vissuto un nuovo capitolo con un incontro tenutosi in Comune fra l’Amministrazione e le associazioni di categoria.

“La controproposta di Confesercenti sul regolamento era irricevibile perché sostanzialmente avrebbe fatto rimanere tale e quale l’attuale regolamento (emanato durante il mandato di Gaspari n.d.r.) e ricordiamo che quelle regole non avevano l’approvazione della Soprintendenza” ci dice il sindaco. Piunti poi si mostra inflessibile su alcuni punti, fra cui il divieto di piazzare i gazebo al posto dei parcheggi e sul metro e mezzo da lasciare libero sui marciapiedi. “Prima di tutto viene la sicurezza di anziani e disabili. C’è chi dice che un metro e mezzo in alcune vie non c’è, indipendentemente dai dehors? Ho capito, ma non per questo io posso far camminare le persone in mezzo alla strada, fra le auto in corsa”.

Il sindaco dice la sua anche su altri punti che le associazioni di categoria hanno chiesto di ridiscutere. “Noi siamo sempre aperti al dialogo e valuteremo con serenità quello che si può fare” chiosa Piunti “ma quando ci chiedono 4 anni di proroga, per esempio, ci si dimentica che del problema gazebo se ne parla da tempo, nessuno è stato colto alla sprovvista e il tempo per ammortizzare i costi c’è”. Sulle dimensioni che i futuri  gazebo avranno il sindaco ha le idee chiare: “Ci chiedono più spazio ma un locale di 20 metri quadrati non può diventare di 200” conclude utilizzando con ogni probabilità un’iperbole visto che neppure l’attuale regolamento permette certe proporzioni fra l’interno e l’esterno di un locale.