COLONNELLA – Rapina all’ufficio postale di Colonnella, in tre in fuga con il bottino. Il colpo è andato a segno nella mattina odierna, 10 novembre, intorno alle 8.15, quando due persone hanno atteso l’apertura dell’ufficio postale fingendosi clienti per poi entrare in azione.

Non appena i tre impiegati hanno aperto l’ingresso secondario è andato in scena il piano criminale: i due a volto scoperto, con spintoni e minacce verbali all’indirizzo dei tre, sembra che i banditi non avessero armi, si sono fatti aprire la cassaforte facendosi quindi consegnare tutto il contante presente all’interno. Hanno anche chiesto di aprire il dispositivo del Postamat, ma essendo dotato di un dispositivo a tempo, alla fine hanno deciso di rinunciare. Poi, dopo aver chiuso i tre malcapitati all’interno dell’ufficio del direttore, si sono dileguati grazie all’aiuto di un terzo bandito che li stava attendendo a bordo di un’auto nelle vicinanze.

Sul posto si sono portati immediatamente i carabinieri del radiomobile di Alba Adriatica che hanno avviato le indagini del caso, iniziando ad ascoltare le testimonianze dei tre impiegati e passando in rassegna le immagini delle telecamere di video sorveglianza dell’ufficio postale. A qualche ora dal colpo è stata ritrovata l’auto usata per la fuga: si tratta di una vecchia Fiat Punto che era stata rubata qualche giorno fa a Monteprandone. L’auto è stata individuata dai carabinieri lungo una delle strade che scende verso la bonifica del Tronto.

I banditi l’hanno abbandonata a qualche chilometro di distanza da Colonnella e hanno poi proseguito la fuga su un altro mezzo “pulito”, che, probabilmente, era stato preventivamente parcheggiato dove poi hanno abbandonato la vecchia Punto. Da quantificare ancora con esattezza il bottino che dovrebbe aggirarsi comunque intorno alle 25mila euro.