SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Liceo Scientifico Statale “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto torna in vetta alle scuole superiori della provincia di Ascoli Piceno. L’ottimo risultato dell’istituto viene dall’analisi di Eduscopio, istituto di ricerca legato alla Fondazione Giovanni Agnelli, che da alcuni anni raccoglie i dati Miur relativi ai risultati dei diplomati in uscita dalle scuole superiori e li mette in relazione alle performance degli studenti al termine del primo anno di corso universitario, tramite l’Anagrafe degli studenti universitari.

A sottolineare quello che, secondo Eduscopio, è il successo del percorso di studi post-diploma è l’indice FGA, ossia un dato che valuta il numero degli esami sostenuti nel primo anno all’università ed i crediti ottenuti agli stessi, quindi anche il rapporto tra quantità e qualità degli esami superati e tempo con cui questi sono superati. “I dati – si legge sul sito Eduscopio.it –  sono riferiti a tre classi successive di immatricolati (aa.aa. 2013/14-2014/15-2015/16) che hanno già completato il primo anno di studi universitari”. Per il Rosetti tale dato è pari a 77.02/100 (forchetta 74.19-79.97), il più alto di tutti i licei scientifici della provincia ascolana e superiore anche ai licei della stessa tipologia del territorio compreso nel raggio di 30 chilometri da Ascoli Piceno; risultato di punta anche rispetto alle stesse scuole delle province di Teramo e Pescara. La media dei voti degli studenti del liceo sambenedettese nel primo anno di corso è 27.47, il numero medio di crediti ottenuti è 75.11, la percentuale dei diplomati in regola è 69.8. Gli esisti universitari degli ex diplomati del Rosetti sono superiori anche rispetto a quelli di studenti che provengono da altri indirizzi liceali della provincia ascolana.

Un trend molto positivo nel corso di questi ultimi anni che, solo nei dati diffusi nel 2017, avevano visto una leggera battuta d’arresto del Rosetti, ora ottimamente recuperata. D’altra parte occorre considerare che, anche se nelle province di Fermo, Macerata e Ancona alcuni licei sono avanti, il numero dei diplomati del Rosetti è molto più alto: 177 a fronte di cifre di norma più esigue di altre scuole (Fermo 132 diplomati, Jesi 111, Medi Ancona 113, Galileo Galilei Ancona 159, o ancora meno).

Altri dati interessanti sono relativi al voto medio dei diplomati del Rosetti immatricolati, pari ad 80.7, mentre per i non immatricolati è 78.6; coloro che non si iscrivono all’università dopo il diploma sono il 7 % (8% la media regionale); 6% si immatricolano ma non superano il primo anno contro il 7% regionale; 87% si immatricolano e superano il primo anno, contro il dato regionale dell’85%.

Gli studenti del Rosetti si immatricolano soprattutto a facoltà di tipo scientifico (24,5%) o tecnico (22,9%); segue l’area economico-statistica (17,5%), quella umanistica (9%), quella medica 7,6%), giuridico-politica (6,4%), sanitaria (6%), sociale (3%), delle scienze motorie (2,9%). Le università più frequentate sono la Politecnica delle Marche di Ancona (27,5%), quelle di Bologna (18,1%),  Macerata (7,8%), Chieti (5,8%), Camerino (5,6%) mentre il restante 35,2 % si indirizza verso altre sedi.

Lo spirito della ricerca Eduscopio è quindi valutare la validità del percorso formativo delle scuole superiori, con focus sul primo anno di corso in quanto “dopo il primo anno, il successo negli studi risente via via meno dell’influenza delle scuole di provenienza e i corsi di laurea hanno diverse articolazioni e durate, per questo è preferibile confrontare gli esiti negli insegnamenti di base al primo anno”. Gli esiti monitorati da Eduscopio sono pertanto molto interessanti non solo per gli operatori della scuola, e nello specifico dell’intero Liceo Rosetti, che, tramite la Dirigente Stefania Marini, esprimono soddisfazione e impegno nel migliorare la preparazione degli studenti, ma anche per tutte quelle famiglie che si apprestano, quest’anno anche in anticipo rispetto al passato, ad effettuare l’iscrizione dei propri figli agli istituti superiori.