Di Annalisa Coccia

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Salute e socializzazione rappresentano le parole d’ordine di “Sport senza età’, progetto presentato dalla U.S. Acli Marche, cofinanziato dall’Asur Marche con il patrocinio del comune di San Benedetto.

In occasione della conferenza stampa del 5 novembre presso la sala giunta del nostro comune, è il Presidente dell’associazione, Giulio Lucidi, a spiegare la mission del progetto, nato proprio a San Benedetto nel 2013: “Il nostro scopo primario, inizialmente, era la promozione dell’attività fisica e, in particolare, delle camminate. Infatti, è diventata consuetudine la camminata del martedì sera a Porto d’Ascoli e quella del venerdì sera a Centobuchi, così come le camminate in acqua a San Benedetto e Grottammare durante il periodo estivo, a cui hanno partecipato anche molti turisti e questo significa che la nostra attività rappresenta anche un servizio e un ottimo modo per far conoscere il territorio”.

A questo proposito, interviene l’assessore allo Sport Pierluigi Tassotti: “Queste manifestazioni sono fondamentali per far conoscere le nostre zone. Sport, salute e promozione del territorio sono tre elementi fondamentali su cui puntare”. Parole, quest’ultime, su cui si è trovato completamente d’accordo Sergio Loggi, vicesindaco del comune di Monteprandone, paese fortemente partecipe a questo progetto.

Infatti “Una persona su trenta che abita a Monteprandone partecipa da 5 anni alle nostre camminate. La nostra iniziativa ha unito il territorio”.

Sull’importanza di “Sport senza età’ ” interviene anche la Dottoressa Maria Teresa Nespeca, rappresentante di Asur Marche: “E’ un progetto dal costo bassissimo ma con effetti straordinari sulla salute della comunità. L’obiettivo è andare a incidere sullo stile di vita delle persone, per migliorarne la condizione di salute. In più, il progetto risponde alla necessità di combattere la solitudine di molte persone che si ritrovano a condividere un’esperienza con altri, sentendosi parte di una comunità”.

Infatti, il progetto, di durata biennale e riservato agli over 50, si pone anche l’obiettivo della socializzazione ed è proprio per questo motivo che “alle passeggiate abbiamo affiancato corsi di yoga e di burraco, per mantenere le persone in forma anche da un punto di vista mentale e permettere loro di uscire di casa”, spiega il Presidente di U.S. Acli Marche.

La Dottoressa Maria Grazia Mercatili, responsabile del dipartimento prevenzione dell’Asur Marche, aggiunge: “Il compito dei nostri incontri è non solo quello di unire la salute alla socializzazione, ma anche quello di divulgare informazioni sulla corretta alimentazione e sui rischi del fumo e dell’alcol”.