SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche l’Udc – Popolari Laici, attraverso il consigliere comunale Domenico Pellei, interviene sul tema della Sanità e si esprime a favore dell’ipotesi di un Nuovo Ospedale da realizzare sulla costa (erroneamente indicato come Ospedale Unico del Piceno) mantenendo un ospedale di base dove è l’attuale Mazzoni. Di seguito la nota stampa.

Alle soglie dell’ennesima conferenza dei sindaci sulla sanità, affinché non si continui a “girare a vuoto” intorno alla questione della collocazione del nuovo ospedale unico tutto il nostro gruppo compatto sollecita i rappresentati del territorio in Consiglio Regionale a presentare una mozione al Consiglio dove si chieda per la nostra comunità l’istituzione, la progettazione e la realizzazione di un nuovo ospedale di primo livello lungo la costa e di un ospedale di base nell’entroterra.

Le principali motivazioni che ci spingono a fare questa richiesta sono temi ormai acquisiti nel dibattito specifico e precisamente:

  1. il bacino di utenza del nostro territorio ed in particolare della fascia costiera è fortemente caratterizzato da una mobilità attiva e da un afflusso turistico importante ed unico come realtà in tutta la Regione Marche che, numeri alla mano, giustifica un intervento di questo genere;
  2. la fascia costiera ha assunto ormai da tempo, e il futuro non potrà che accentuare tale caratteristica, i connotati di città metropolitana polarizzando anche i comuni del vicino Abruzzo che necessariamente richiede un nosocomio all’altezza;
  3. la nostra Provincia è stata la prima ad attivare già da tempo la chiusura di presidi ospedalieri minori di qualsiasi tipologia (Offida, Ripatransone, …) e, ad oggi, non è presente alcuna tipologia di ospedale al di fuori del Mazzoni di Ascoli Piceno e del Madonna del Soccorso a San Benedetto del Tronto mentre in alte provincie della regione, nonostante le direttive di accorpamento e chiusura dei nosocomi, sono ancora operativi molte strutture;
  4. il terremoto ha modificato molte abitudini e tendenze ad esempio non c’è più l’ospedale di Amatrice per anni punto di riferimento per la parte montana della provincia picena;
  5. il medesimo percorso è già stato avviato con successo in altri territori della Regione quali Pesaro e Fano, Macerata e Civitanova.

Le ragioni sopra esposte ci spingono a sollecitare i consiglieri regionali di tutte le forze politiche a presentare una mozione Consiglio Regionale che vada in tale tutte direzione; questo sembra essere anche il pensiero ponderato di molti sindaci dei comuni dell’area costiera e sollecitiamo anche il sindaco di San Benedetto ad esprimersi chiaramente in tal senso senza accodarsi a logiche che non rispondono alle effettive necessità e fabbisogni del territorio.