SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si terrà il giorno venerdì 2 novembre, presso la Riserva naturale regionale della Sentina, l’iniziativa di pulizia organizzata dal circolo Legambiente di San Benedetto del Tronto nell’ambito di Clean Sea Life, il progetto europeo di cui Legambiente è partner, che ha come obiettivo quello accrescere l’attenzione del pubblico sui rifiuti marini e di promuoverne l’impegno attivo e costante.

Dopo quasi due anni e giunto quasi a metà del suo percorso, il progetto Clean Sea Life ha infatti coinvolto oltre cinquemila persone fra diportisti, subacquei, pescatori professionisti e sportivi, ragazzi e cittadini in attività di pulizia che hanno permesso di raccogliere e smaltire quasi dieci quintali di rifiuti in tutta Italia.

Ed è proprio per contribuire a salvaguardare il nostro prezioso ecosistema marino che il circolo di San Benedetto del Tronto ha aderito al progetto individuando la riserva Sentina, in particolare la zona vicina alla foce del fiume Tronto, come l’area in cui operare.

Questa zona, a sud della riserva naturale, è particolarmente interessata dai rifiuti perchè trasportati dalle correnti marine e dallo stesso fiume Tronto. 

Legambiente, coinvolgerà i volontari locali in un attività di monitoraggio scientifico dei rifiuti, effettuata tramite un protocollo riconosciuto a livello europeo  e che permetterà di acquisire dati per studiare il fenomeno dello spiaggiamento delle plastiche, soprattutto rispetto a quantità e possibili fonti.

Grazie a questa caratterizzazione sarà possibile mettere in campo azioni mirate a limitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente marino e costiero, con i rischi che la loro presenza comporta.

I rifiuti marini, infatti, sono una delle principali minacce agli ecosistemi marini. Sono circa 180 le specie marine mediterranee che ingeriscono rifiuti marini: dalle cozze alle balene, dagli squali alle sardine, tartarughe, capodogli e uccelli marini possono ingerire o rimanere intrappolati nei rifiuti abbandonati. Il problema maggiore è posto proprio dai rifiuti in plastica, oltre l’80% dei rifiuti trovati in spiaggia e sui fondali: con il tempo si sbriciolano, senza mai sparire del tutto, destinati a esser ingoiati per errore dagli stessi pesci, crostacei e molluschi che arrivano poi sulle nostre tavole.

Per questo motivo i circoli di Legambiente hanno aderito al progetto europeo e durante la giornata di venerdì 2 novembre i volontari si rimboccheranno le maniche per prendersi cura del nostro mare in prima persona e impegnarsi a farlo anche nei prossimi anni.

Appuntamento venerdì 2 novembre, ore 10.30, presso l’ingresso sud della Riserva Sentina, uscita superstrada Ascoli mare via Brodolini-depuratore.