SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Corte dei Conti di Roma ha confermato la sentenza di assoluzione 21 del 21 febbraio 2018 con la quale la Corte dei Conti di Ancona proscioglieva l’ex sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari unitamente alle ex segretarie comunali Serafina Camastra, Fiorella Pierbattista e la dirigente comunale Catia Talamonti, in merito ad alcune nomine dirigenziali del periodo 2011-12.

L’accusa di danno erariale era di euro 328.625,77. Nella sentenza comunicata oggi e discussa lo scorso 27 settembre si è respinto l’appello principale del Procuratore Generale, si è dichiarato inammissibile per carenza di interesse l’appello incidentale dell’ex sindaco Gaspari e si sono liquidate le spese di giudizio unicamente nei confronti di Camastra, Pierbattista e Talamonti nella misura di 1500 euro ciascuno.