SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto nella nostra redazione un cittadino sambenedettese. Si presenta con un vero e proprio fascicolo (“che ho messo in piedi dal 2015” ci dice) in cui sono elencati, con tanto di foto, i problemi della zona dove risiede: via Risorgimento.

Il “dossier” messo in piedi dal cittadino di via Risorgimento

L’uomo dice di aver parlato delle criticità che affliggono la via con altri residenti (“siamo almeno in 7 ad esserci interessati negli anni”) ma non è stato facile farsi sentire. Anche per una questione di “confini”. “La nostra via” ci dice il cittadino che vuole rimanere anonimo “è divisa fra due quartieri: la parte Sud è competenza del quartiere Albula Centro mentre la fila di case di fronte fanno parte del quartiere Marina Centro. Forse anche per questo problema negli anni non è stato facile organizzarsi e farci sentire alle assemblee”. Non per altro l’abbiamo ribattezzata “terra di mezzo”.

Ma quali sono i problemi? “Quello principale è lo stato dei marciapiedi che sono troppo stretti. Una carrozzina, di un disabile o di una mamma non ci passa, e anche due pedoni che si incrociano fanno fatica e sono costretti a passare in strada, fra le auto” ci racconta. E un altro problema sembrano essere proprio le auto che sfrecciano piuttosto velocemente, specialmente nelle ore notturne. “Bisognerebbe installare qualche dissuasore della velocità”.

Una delle soluzioni prospettate in questi anni dai cittadini è l’eliminazione di una fila di parcheggi per permettere di allargare i marciapiedi. “Un problema, però, che ne accentuerebbe un’altro” chiosa ancora il nostro anonimo residente. “La nostra via ha un grande problema di parcheggi perché tutti i residenti delle vicine via XX Settembre e Piazza Matteotti lasciano la macchina da noi visto che quelle sono zone pedonali” si sfoga il cittadino. “Chi ha l’abbonamento ci lascia l’auto anche per settimane”.

Noi di Riviera Oggi ci siamo attivati, per quanto possibile, e abbiamo messo in contatto il nostro concittadino con il presidente del quartiere Albula Guerino Di Berardino. I due dovrebbero incontrarsi questa settimana.