CUPRA MARITTIMA – “La tutela del mare a partire dalla plastica” è questo il tema dell’incontro in programma domenica 14 ottobre, alle ore 17.30, presso il Palazzo Comunale di Cupra Marittima. L’iniziativa è organizzata nell’ambito di BioCupra, la mostra-mercato di prodotti biologici che dalle 9 di domenica animerà le vie del centro e piazza Possenti, e ha come promotori il Comune di Cupra Marittima, l’AIAB Marche e l’associazione Marche a Rifiuti Zero.

Centrale nel dibattito di domenica sarà la discussione intorno al tema dei rifiuti in generale e della plastica in particolare. Ad intervenire sull’argomento sono stati invitati nomi di rilievo nel panorama della difesa dell’ambiente, prima fra tutti la ricercatrice Martina Capriotti ambasciatrice di “Sky un mare da salvare”. Sambenedettese, Martina Capriotti è l’unica portavoce italiana del team Sky Ocean Rescue, campagna internazionale volta a sensibilizzare il pubblico sul problema della plastica. Con un fondo di 25 milioni di sterline, finanziato anche da National Geographic, l’istituzione elargisce finanziamenti a scienziati e aziende che lavorano per la riduzione dell’inquinamento marino. Proprio la Capriotti è vincitrice di una delle borse di studio di Sky avente come tema lo sviluppo di un approccio innovativo volto a testare l’impatto e la pericolosità delle microplastiche sulla vita marina, in particolare nelle acque dell’Adriatico.

Oltre al lei, parteciperanno al dibattito Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche e Marco Cervellini, direttore scientifico di Marche a Rifiuti Zero. Quest’ultimo si soffermerà in particolar modo sulla strategia “rifiuti zero” e sulla conservazione degli habitat costieri e marini.  “Passare da una conservazione passiva ad una attiva significa affrontare la comprensione e gestione degli habitat costieri e marini in maniera integrata” spiega Cervellini “Tali ecosistemi sono strettamente legati ai flussi di materie plastiche e di spiaggiato legnoso; se per i primi la principale soluzione è quella di ridurre la loro produzione e consumo, per i secondi è possibile pensare a sistemi che incentivino la non-raccolta e la possibilità di lasciare, in area protette dedicate, la componente di legno morto a terra come variabile utile all’aumento della naturalità e alla riduzione dei costi per le amministrazioni”.

A dare il benvenuto a ospiti e relatori ci saranno il sindaco di Cupra Marittima Domenico D’Annibali, il consigliere regionale Fabio Urbinati, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini e l’assessore comunale alle politiche ambientali Roberta Rossi.

L’incontro si concluderà con un aperitivo a base di prodotti del territorio.