SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Controlli il frigorifero di casa mentre sei comodamente seduto al bar e sorseggi il tuo aperitivo preferito. Non è fantascienza, semmai scienza, ed è uno dei cinque progetti presentati dagli studenti Simone Carboni e Daniele Capriotti dell’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto, i quali, accompagnati dal professor Franco Tufoni, hanno partecipato all’esposizione a “Umanesimo Futuro”, manifestazione che si è svolta a Macerata nell’ambito del Piano Nazionale della Scuola Digitale. Erano presenti 50 scuole: si è parlato di innovazione digitale e sono stati presentati progetti innovativi nell’elettronica e nello IOT (Internet delle cose).

L’Ipsia con i suoi alunni ha presentato cinque progetti: “FrigoNET”, il più apprezzato, è un impianto frigorifero con applicazione IoT (Internet of Things) basata su Arduino che consente in remoto, con un cellulare o tablet, di controllare lo stato di un frigorifero. Grande interesse anche per “Meclab”, sistema di automazione su nastro trasportatore per la movimentazione dei pezzi lavorati: tramite sensori i manufatti vengono riconosciuti e selezionati in base al materiale, smistandoli su diverse linee.

Collocata nella Loggia del Grano, all’ingresso della facoltà delle Scienze della Formazione, la postazione dell’Ipsia ha riscosso grande interesse da parte dei visitatori. I due studenti si sono dimostrati all’altezza del loro ruolo, illustrando in modo efficace e disinvolto i progetti, rivelando un’elevata competenza nel digitale e l’efficacia della didattica laboratoriale.

A breve un altro impegnativo appuntamento per gli studenti dell’Ipsia: parteciperanno dal 12 al 14 ottobre al Maker Faire Rome 2018, il più grande evento europeo dell’innovazione, che ogni anno seleziona circa 50 scuole per un loro progetto particolarmente innovativo. Docenti e alunni avranno a disposizione uno stand per esporre il loro “DataLogger Barometrico“, una applicazione IoT che permette di monitorare la pressione atmosferica, la temperatura e l’umidità all’interno di un locale. Sarà per loro un’importante esperienza di crescita professionale e di confronto con aziende e realtà digitali provenienti da tutta Europa.

Si conferma quindi un grande interesse per le professionalità formate dall’Ipsia, tanto che diverse aziende della zona cercano tecnici formati ancor prima che conseguano il diploma: questo è uno dei motivi per cui l’istituto ha rinnovato tutti i laboratori informatici e del settore professionale e si sta dotando di due innovativi laboratori per la domotica e la meccatronica.