SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel corso della mattinata odierna, 5 ottobre, personale militare della Capitaneria di Porto di San Benedetto, della Polizia di Stato, della Polizia Locale, della Guardia di Finanza, ha posto in essere un mirata attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto del commercio abusivo di prodotto ittico in zona cittadina, specialmente al centro.

L’attività ha consentito di sottrarre al commercio abusivo un quantitativo di prodotto ittico privo di qualunque forma di tracciabilità e posto sul mercato da soggetti non in possesso della prescritta autorizzazione amministrativa alla vendita in aree pubbliche.

Per le condotte illecite contestate sono stati sanzionati due venditori abusivi al pagamento di una sanzione amministrativa per l’importo di 5 mila euro cadauno.

Inoltre, è stato posto sotto sequestro il prodotto ittico messo in vendita e consistente in circa 20 chili fra merluzzi, triglie e sogliole.

All’attività di vigilanza ha preso parte anche il Servizio Veterinario dell’Asur Marche-Area Vasta 5, che ha ritenuto il prodotto ittico non idoneo al consumo umano, in considerazione dell’assenza delle minime garanzie igienico-sanitarie.

L’attività di controllo della filiera ittica ed il contrasto all’attività illecita di commercio abusivo proseguirà anche nei prossimi giorni a garanzia del consumatore finale.

La Guardia Costiera raccomanda l’acquisto di prodotto ittico conforme alle normative sulla tracciabilità ed etichettatura previste dalla legislazione nazionale e comunitaria.