SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Io pretendo una reazione della squadra, dobbiamo andare in campo senza alibi e rispondere con rabbia altrimenti siamo sempre qui a rincorrere quello che poteva essere”. E’ un Magi che non cerca scusa e che vuole dalla sua Samb la risposta sul campo che la squadra ancora non è riuscita a dare nelle prime tre uscite.

La quarta vede i rossoblu di scena a Gorgonzola contro un Giana Erminio che segue in classifica con un solo punto conquistato. Entrambe le compagini rischiano di giocare la partita della paura e Magi, in qualche modo, lo sa. “Tutte e due le squadre vorranno raggiungere la vittoria che finora è sfuggita, se si guardano i numeri non ci aspetta una gara spettacolare ma dobbiamo essere consapevoli dei punti forti e dei punti deboli che abbiamo”. Ma soprattutto c’è un aspetto che il mister vuole che esca fuori, ed è profondamente radicato nell’emotività e nella psicologia dei suoi: “Io e i ragazzi dobbiamo metterci in discussione da soli, prima che lo facciano altri. Anche se abbiamo dei problemi tattici l’atteggiamento in campo non possiamo sbagliarlo. Non ci arriviamo col gioco? Allora servirà una corsa in più.”

E se l’aspetto “fortuna” Magi riconosce che potrebbe avere il suo peso (“L’episodio e chi lo avrà a favore per primo può far esplodere l’entusiasmo di una o dell’altra”) altrettanto peso ce l’ha l’aspetto tattico. Sarà ancora 3-5-2 anche se nella rifinitura di oggi il pesarese ha provato anche qualche movimento col trequartista. Più per il futuro, però, o al massimo per un aggiustamento in corso di partita. “Mi piacerebbe sviluppare un 3-4-3 ma con tre partite in una settimana i tempi sono stretti”. E il Giana? “Secondo me giocheranno con la difesa a 4 in un 4-4-2 (o 4-2-3-1 che poi è il modulo usato contro la Fermana dai lombardi nell’ultima partita n.d.r.).”

Il 4-3-3 al momento è nel cassetto del suo ufficio e Magi spiega definitivamente il perché. Gli chiediamo se è una questione di caratteristiche delle sue mezze ali, robuste e muscolari ma con poco passo. Lui risponde che si tratta di una questione di tempi di gioco: “Non abbiamo i tempi di gioco, non riusciamo ad accorciare col terzino quando andiamo in fascia e la squadra si allunga col centrocampo che viene preso in mezzo. I tempi che ci mancano passano attraverso un regista, una guida.  Ma lo sapevamo perché il programma di crescita di questa squadra doveva passare dalla crescita di giocatori su cui crediamo ciecamente”. Un chiaro riferimento a Gabriele Bove.

Intanto la squadra è partita poco dopo l’una per Gorgonzola. I rossoblu arriveranno nel tardo pomeriggio: l’appuntamento con la sfida al Giana Erminio è per domani alle 14 e 30. Ve la racconteremo in diretta dalla Lombardia.

Intanto nel pomeriggio i rossoblu hanno diramato la lista dei convocati. Spicca l’assenza di Stanco dopo una partita sottotono con la Vis e parole, quelle di Fedeli nel post partita, poco tenere e direttamente riferibili alla punta.