MONTEPRANDONE – Anche a Monteprandone si celebra la Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza, la ricorrenza in programma venerdì 21 e sabato 22 settembre in tutta Italia, intende festeggiare la gentilezza e favorire la diffusione della sua pratica ponendo particolare attenzione a bambini e ragazzi.

In particolare sabato 22 settembre, sarà l’Associazione C’era una Volta con sede a Monteprandone, presieduta da Clelia Spotorno, a coordinare la ricorrenza a livello regionale. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Monteprandone e della Provincia di Ascoli Piceno.

Dalle ore 16, l’associazione dà appuntamento a tutti i bambini, ragazzi e genitori in Largo XXIV Maggio – davanti al Bar Cruciani – a Centobuchi per divertirsi con un gioco basato sulla gentilezza. L’invito per tutti è di indossare qualche cosa di colore blu.

Per ulteriori informazioni 22settembre@igiochidellagentilezza.it o 328.2955915, per le Marche marche@igiochidellagentilezza.it 348.0586552.

Giornata della Gentilezza: di cosa si tratta?

Il 21 e 22 Settembre si svolgerà, in tutta Italia, la 3° edizione della Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza, ricorrenza ideata nel 2016 dall’Associazione Culturale Cor et Amor per festeggiare la gentilezza e favorire la diffusione della sua pratica, ponendo particolare attenzione a bambini e ragazzi.  La gentilezza rappresenta una delle strade che si possono percorrere per raggiungere la felicità ed allora aiutiamo bambini e ragazzi ad essere felici, circondandoli di gentilezza, a casa, a scuola, nello sport e nel tempo libero. I Giochi della Gentilezza consentono di rendere pratica la gentilezza, permettendone l’allenamento; come ci si può allenare per migliorare le prestazioni in un disciplina sportiva, lo si può fare anche con la gentilezza, per vivere più felicemente.  La partecipazione alla Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza è gratuita, la ricorrenza è libera da sponsor. Possono partecipare singole famiglie, oppure gruppi di famiglie, classi (dall’asilo nido alle scuole primarie di primo grado) o interi istituti comprensivi, associazioni sportive con i propri settori giovanili, associazioni culturali, gruppi ricreativi, biblioteche, musei, gruppi scout, ludoteche.

I partecipanti devono scegliere un Gioco della Gentilezza a cui giocare (tra quelli condivisi su giocopediadellagentilezza.it , inventati dagli stessi partecipanti, oppure giochi già esistenti, come quelli sportivi, ad esempio la pallacanestro, la pallavolo, il calcio, gli scacchi, il rugby), comunicare la propria partecipazione, in autonomia, compilando il modulo su  www.giornatanazionaledeigiochidellagentilezza.it  e durante le giornate del 21 e 22 settembre giocare all’attività ludica prescelta con gentilezza (per esempio prestando attenzione al rispetto delle regole di gioco, accettando il risultato con serenità, provando empatia gratitudine per gli altri giocatori per avere giocato insieme…) , a conclusione del gioco i giocatori ed i conduttori dovranno dedicare del tempo a riflettere su cosa apprezzare dell’esperienza ludica e di gentilezza vissuta. Per questa edizione sono diversi i testimonial, che hanno a che fare con la gentilezza, che hanno accettato di sostenere, con il proprio bell’esempio, la ricorrenza:  Silvia Selo insegnante della Scuola Primaria di Scampia (Na), Luca Streri economista e presidente dell’Associazione Semi Onlus, papà Livio Raggino con il piccolo Luca che è stato insignito il bambino più buono d’Italia nel 2016, Iacopo Melio presidente dell’Associazione Onlus Vorrei Prendere il Treno, sostenitore dei diritti delle persone pluriabili, Saverio Tommasi autore di importanti reportage d’inchiesta e di “Siate ribelli praticate Gentilezza”, Cristina Milani Presidente del World Kindness Moviment ed autrice di “La forza nascosta della gentilezza”.

Numerosi anche gli enti che hanno già concesso il proprio patrocinio: il Coni Nazionale , il Cip Nazionale, l’Autorità garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la Presidenza della Camera dei Deputati, numerose Federazioni Sportive, 5  Regioni (Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Lazio, Puglia), 161 Comuni; mentre gli aderenti ad oggi sono 8.200.