SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Vincenzo Acciarri – 50 anni di architettura” è il titolo della mostra che si apre sabato 22 settembre alla Palazzina Azzurra (inaugurazione ore 18) dedicata al mezzo secolo di professione di un progettista che, con i lavori realizzati per committenze pubbliche e private, ha segnato il paesaggio urbano degli ultimi decenni di San Benedetto del Tronto e non solo.

Il municipio, la biblioteca e l’auditorium di viale De Gasperi, lo stadio “Riviera delle palme”, le scuole “Piacentini” e “Alfortville”, la piscina comunale “Gregori” nell’edilizia pubblica, l’ex concessionaria Malatesta a Ragnola, l’opificio della Gem Elettronica in zona portuale, il Centro sociale “Biancazzurro”, abitazioni private dallo stile inconfondibile sono alcune delle opere disegnate da Acciarri che costituiscono elementi oramai peculiari della Città. Ma tanti altri sono i progetti di Acciarri realizzati in città di Marche e Abruzzo, sempre caratterizzati dal suo segno inconfondibile. 

Scrive Acciarri: “L’architettura è difficile rappresentare. La si può solo vivere e sperimentare direttamente. Perché allora una mostra di architettura? Semplicemente per documentare un lavoro di 50 anni durante i quali, la professione di architetto e soprattutto il modo di svolgerla, sono profondamente mutati, passando dalla matita e dai plastici in cartone e balsa fino alla grafica computerizzata e alle stampanti 3D, senza però sia mutato il compito dell’architetto, che è quello di disegnare i luoghi del nostro “abitare”. Questa vuol essere un’iniziativa culturale dedicata alla mia Città – prosegue Acciarri – a disposizione, in particolar modo, di chi si sta orientando nella ricerca del proprio futuro professionale, affinché possa avere qualche elemento in più per meglio comprendere il lavoro dell’architetto e fare pertanto una scelta consapevole. E’ un’esposizione necessariamente incompleta ma mi auguro capace di suscitare il desiderio di avvicinarsi con curiosità a questo, che ritengo, sia uno dei mestieri più belli che possano toccare in sorte a chi abbia idee da esprimere e capacità e passione per realizzarle”.

Anche la monografia, curata dai professori Giuseppe Losco, Marco De Annuntiis e Sara Cipolletti della Scuola di Ateneo Architettura e Design di Ascoli Piceno, che accompagna la mostra e ne costituisce il catalogo, è finalizzata a tale obiettivo. Arricchirà la mostra una guida cartacea e digitale alle opere più significative realizzate da Acciarri in città.

In una sala della mostra, al piano terra, sarà organizzato un “Infospace” dell’Ateneo di Architettura Design di Ascoli Piceno – Università di Camerino, in cui saranno documentati alcuni studi sul territorio svolti, negli ultimi anni, dagli allievi dell’Ateneo.

La mostra gode del patrocinio di Comune di San Benedetto del Tronto, Università di Camerino, Scuola di Ateneo di Architettura e Design di Ascoli Piceno, Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno e resterà aperta fino al 3 ottobre con orario 10/13 e 17/20 (chiuso il lunedì).