SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un video datato 12 febbraio 2015 mostra, con un rendering completo, come doveva essere la zona del “pennello” sull’Albula nei piani originali di Viale De Gasperi. Nel filmato, della durata di cinque minuti e mezzo, c’è tutto il progetto completo che Gaspari presentò in Municipio nell’autunno 2010 (CLICCA QUI) e che comprende le vasche di laminazione, il pennello per il respingimento dei detriti e soprattutto il giardino di Viale delle Tamerici, molto diverso nell’aspetto rispetto all’attuale, finito nell’estate del 2017 e poi ribattezzato “Nuttate de Lune”.

Il progetto, presentato ben 8 anni fa, doveva vedere la luce già nel 2012 per un costo complessivo di 5 milioni di euro, soldi che arrivavano in parte dalla Regione e in parte dal Governo (a quella presentazione del 2010 era presente anche il parlamentare Ciccanti) ed era anche uno stralcio parziale di un progetto più ampio di restauro di tutto il lungomare, restauro che doveva arrivare fino alla pineta del Campo Europa.

Poi col tempo diversi ritardi portarono a spostare la conclusione dei lavori al 2015 col pennello che vide la luce solo nella primavera del 2016, appena prima delle elezioni amministrative, mentre il giardino di Viale delle Tamerici fu inaugurato solo un anno fa, il 10 agosto del 2017. Da quella data è diventato uno dei nuovi simboli di San Benedetto e attrae diversi turisti, ma a ben vedere quei progetti del 2010, i piani erano ben diversi come si può notare dal video. Alla fine, infatti, per completare i lavori dell’attuale giardino sono stati spesi circa 170 mila euro, dei quali circa 100 mila arrivano da finanziamenti privati.