FERMO – Sono stati complessivamente oltre 24 mila i visitatori dei musei cittadini di Fermo a giugno, luglio e agosto, ovvero 10 mila presenze in più rispetto al 2017, anno che ha risentito degli effetti dell’emergenza post sisma, con edifici chiusi per inagibilità, adeguamenti di immobili e trasferimenti di musei.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, nella vasta offerta del centro storico fra mostre e musei i visitatori, principalmente inglesi, francesi, olandesi, belgi e norvegesi, oltre che italiani, hanno fatto segnare 8.400 presenze alla mostra sul Quattrocento, inaugurata il 20 aprile e ancora in corso nella chiesa di San Filippo, a Palazzo Paccaroni con i suoi Musei Scientifici sono state oltre 2 mila le visite nei mesi estivi, 7 mila per le Cisterne Romane, 4 mila per il Teatro dell’Aquila.

Exploit per la Sala del Mappamondo, riaperta il 2 agosto, e la Natività di Rubens esposta nella sala attigua nel Palazzo dei Priori: quasi 5 mila presenze.