SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito lasciamo spazio a un comunicato stampa del circolo sambenedettese di Rifondazione Comunista.
“In merito alla questione dell’ospedale unico del Piceno esprimiamo la nostra totale contrarietà a tale progetto e preoccupazione per le sorti della sanità pubblica locale, già gravemente compromessa da anni di scelte scellerate che hanno compresso sempre di più il diritto alla salute dei cittadini. Non riteniamo infatti che la realizzazione di tale struttura risponda alle esigenze del nostro territorio, innanzitutto perché appare sempre più evidente che un tale percorso porterà al completo abbandono dei due ospedali attualmente esistenti nella nostra provincia, ovvero quello di San Benedetto e quello di Ascoli, i quali verranno ridotti a poco più che semplici ambulatori privando in questo modo le due città più importanti della nostra provincia di un presidio sanitario di livello accettabile. Una prospettiva decisamente pessima che porterà i cittadini sambenedettesi ed ascolani (senza considerare la situazione di chi vive sulla costa o nella zona appenninica) a doversi spostare sempre di più anche per ricevere prestazioni “di base” ed emergenziali. Siamo inoltre molto scettici sulla promessa fatta dal Presidente della Regione Marche Ceriscioli, il quale ha affermato che l’ospedale unico sarà una “struttura d’eccellenza”. Non riteniamo infatti che la creazione di un nuovo presidio garantisca l’attivazione di servizi sanitari all’avanguardia, attualmente presenti esclusivamente nel nord della nostra regione e per il quale servono fondi e progetti. La regione Marche ha intenzione di investire in questo senso o saremo comunque costretti ad andare in Ancona per ottenere determinati tipi di prestazione?
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Un’ottima idea se Ascoli è d’accordo (secondo me no). Credo infatti che il problema sia tutto lì. Secondo voi è d’accordo? Secondo voi è possibile, nel senso che la Legge lo permette? Io credo che la realtà sia diversa ma se l’idea andasse in porto, tutta la costa sarebbe felicissima. Se invece la richiesta porterà a ritardi rispetto alla tabella di marcia indicata da Ceriscioli, vi assicuro che il “Mazzoni”, a breve diventerà ospedale di Primo Livello (il vero obiettivo di Castelli che sa fare gli interessi di chi lo ha eletto) e a San Benedetto saranno concesse le briciole.… Leggi il resto »