GROTTAMMARE – L’Associazione culturale Blow up propone il Laboratorio “La vita delle parole” , dal 19 settembre al 7 novembre, tutti i mercoledì alle ore 19.30 presso l’Ospitale delle Associazioni in via Palmaroli a Grottammare.

Il corso di “Teoria e pratica dell’arte narrativa” è aperto dai 18 anni in su, a coloro che desiderano affinare le proprie capacità e la sensibilità artistica. Si articola in otto appuntamenti, della durata di due ore circa.

Il laboratorio sarà tenuto dallo scrittore Vincenzo Maria Oreggia, il costo è pari a 130 euro per i tesserati all’Associazione Blow up.

“Ogni scrittore è innanzitutto un lettore. L’esercizio a migliorare – spiegano i promotori del laboratorio – le proprie capacità espressive passa attraverso l’amore per la lingua della grande letteratura. Attenzione alla parola, dunque, in primo luogo, allenandosi a riconoscere le singolarità stilistiche che rendono un testo letterario intensamente espressivo, ovvero capace di moltiplicare i suoi significati secondo modalità proprie all’arte narrativa.”

“Comprendere, nello specifico delle scelte stilistiche, – continuano – perché Kafka, Fitzgerald, Gadda o Levi siano divenuti pietre miliari della nostra cultura e come abbiano potuto incidere profondamente sulla nostra sensibilità, è momento cruciale verso un grado di attenzione alla lingua che ne rende possibile un impiego artisticamente maturo. All’analisi di pagine letterarie accosteremo quelle in cui scrittori e scrittrici del calibro della O’Connor, di Nabokov, Forster, Carver o David Lodge hanno riflettuto attorno al mestiere di scrivere. Dopo questa fase di minuziosa auscultazione, da autentici cacciatori di soluzioni linguistiche innovative, passeremo allo studio della ‘macrostruttura’ dell’opera narrativa – personaggi, ambiente, trama, dialoghi, suspense, tempo della narrazione – illustrando le diverse possibili strategie compositive. Nella seconda parte del corso sarà dato invece spazio maggiore alla fase laboratoriale, in cui il docente offrirà ai partecipati spunti da seguire per creare pagine proprie che verranno discusse insieme al fine di migliorarne le caratteristiche espressive.”

Vincenzo Maria Oreggia è autore di racconti, romanzi, raccolte poetiche, sceneggiature. Tra i suoi libri: Prossimi alla conclusione (1995), Bach tra gli elefanti (2005), Pesce d’aprile a Conakry (2010), Questa non è la mia patria (2013), Archivio di voci (2014), La misura degli anni (2017). Ha inoltre tradotto dal francese gli scritti del maestro sufi senegalese Serigne Babacar Mbow Il Servitore del Profeta (2010) e realizzato i cortometraggi Dal basso (2009) e Il miracolo del pane (2014).

Per le iscrizioni, si potrà scrivere a vmoreggia@tiscali.it oppure telefonare al numero 3332727439.