SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A margine della conferenza stampa che i pentastellati Fede e Giorgini hanno organizzato per puntare il dito su problemi e disservizi della sanità locale, c’è stato anche il tempo per allargare gli orizzonti da un punto di vista puramente politico.

E’ il consigliere Peppe Giorgini a parlare e a mettere già nei piani le elezioni regionali che si terranno nella primavera del 2020. Nelle pieghe dei discorsi sulla Sanità che investono inevitabilmente la conduzione politica della Regione, a targa Pd, il consigliere regionale avanza l’ipotesi che i “dem”possano, nel 2020, “non mantenere (forse vista anche l’attuale situazione politica) il 35% che hanno raggiunto nel 2015”. Se poi, i consensi nel 2020 per la Lega e i grillini, nel frattempo assieme al Governo, dovessero aumentare, il consigliere non allontana l’ipotesi di un’alleanza anche in Regione.

“Non c’è il premio di maggioranza in Regione” commenta il pentastellato a sostegno della tesi che potrebbe rendere “conveniente” un’alleanza. “Non nego che i rapporti con la Lega, a livello regionale, siano buoni e poso dire che se ne è parlato” (di una possibile, futura, alleanza n.d.r.). Dopo il Governo anche la Regione Marche nel segno del giallo-verde?