CATANIA – Il giorno dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana, ai calci di rigore contro Viareggio, per i rossoblu è tempo di mettere la delusione alle spalle e affrontare le Finali Scudetto.

Parliamo di beach soccer e dell’Happy Car Samb. Il 10 agosto affronta Palazzolo a Catania: la squadra è catanese quindi avrà dalla sua i favori del pubblico. Gli uomini di mister Oliviero Di Lorenzo sono chiamati ad una reazione, devono difendere lo scudetto conquistato lo scorso anno.

Via il primo tempo: Palazzolo in vantaggio. 1 a 0. La Samb soffre in campo l’agonismo degli avversari e fatica a trovare spiragli per la rete, al momento. Forse i rossoblu risentono ancora della sconfitta di ieri, devono ritrovare le motivazioni giuste. Calcio di rigore per la Samb per un fallo di mano. Jordan alla battuta: il portiere avversario para e si rimane con il Palazzolo in vantaggio. Bravura dell’estremo difensore, Vitale, ma anche un pò d’imprecisione. Dalla panchina e dagli spalti, parte rossoblu, comincia ad apparire dello scoramento. Ma negli ultimi minuti della prima frazione i calciatori di Di Lorenzo sembrano riprendere vigore e impegnano Vitale con diversi interventi. Ma un errore difensivo permette a Juninho di fare il secondo gol per Palazzolo. Un pallonetto beffardo. Non ci voleva questo per la Samb. Finisce un primo tempo disastroso.

Inizia la seconda frazione: la Samb è chiamata a tutti i costi alla reazione se vuole continuare a difendere lo Scudetto. Ma sembra girare tutto storto e il Palazzolo sigla la terza rete. Ci sono purtroppo le premesse di una catastrofe, sportivamente parlando. Troppi errori da parte di quei giocatori che avevano, finora, trascinato, la squadra a grandi risultati. Il Palazzolo ora cerca di gestire il vantaggio e rallenta la partita. Ma non lesina attacchi e su calcio di punizione, Federici, sigla la quarta rete. Palazzolo in estasi, Samb irriconoscibile. Luca Addarii prova a scuotere l’orgoglio sambenedettese ma la sua grande volontà non sembra bastare. E tra attacchi sterili, termina il secondo tempo che si conclude ancora peggio.

Comincia il terzo e ultimo tempo. I rossoblu provano una timida reazione ma il largo vantaggio del Palazzolo sembra uno scoglio insormontabile. E in più aumenta il nervosismo con un accenno di zuffa tra i giocatori in campo per un duro contrasto. Ma la cosa, per fortuna, finisce poco dopo in abbracci e comprensioni. Qualche istante dopo un altro rigore per la Samb e si ripresenta Jordan: stavolta la palla va in rete. 4 a 1. A meno di dieci minuti i rossoblu tentano l’impresa. E Palma sigla la seconda rete! Samb rinvigorita che ora ci vuole credere. Ma Mongelli, per Palazzolo, segna il quinto gol e tiene a distanza i sambenedettesi. Un’altra rete che si poteva evitare, su calcio d’angolo. Ma la Samb non vuole mollare e Jordan, con un grande tiro, mette a segno la terza rete rossoblu. Ora sono due le reti che separano i marchigiani dai siciliani e manca ancora poco più di sette minuti alla fine. E arriva il terzo rigore per la Samb. Sul dischetto si presenta Palma che non sbaglia ed è il quarto gol. Ora manca solo una rete per raggiungere Palazzolo e riportarsi in parità. Una terza frazione che ha dimostrato la vera forza dei rossoblu, cosa che incredibilmente non si era vista nei primi due tempi ma era evidente un problema di testa per gli uomini di mister Oliviero Di Lorenzo che stavano risentendo della beffa in Supercoppa Italiana contro Viareggio. E Bruno Novo di testa segna il gol del pareggio! Cinque a cinque! Partita incredibile. Palazzolo sembra perdere fiducia e la Samb ora è un’altra squadra. E arriva il gol del vantaggio rossoblu!!! 6 a 5 grazie alla rete di Josip Junior. Ma il Palazzolo reagisce e non molla con Juninho che sigla il pareggio, 6 a 6. Un match spettacolare con il pubblico sugli spalti entusiasmato dalle giocate. E Jordan trova un gol pazzesco: 7 a 6 per la Samb! Manca poco al termine della gara e alla qualificazione in semifinale. A meno di trenta secondi viene annullato un gol a Fazio del Palazzolo e il pubblico siciliano protesta vivacemente. Viene lanciato di tutto in campo. Ma la gara finisce ed è impresa Samb!!! Sotto di quattro reti, nel terzo e ultimo tempo capovolge la situazione e vince una gara incredibile. A fine match tensione in campo fra Del Mestre e Campanella ma per fortuna tutto rientra e non ci sono particolari conseguenze.

Ora la Samb affronterà, l’11 agosto, Terracina sempre a Catania per la semifinale delle Finali Scudetto. Il sogno continua.