SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ospitiamo qui una nota stampa del presidente della commissione Sanità del consiglio comunale di San Benedetto Gianni Balloni. Si parla del gruppo ristretto di lavoro formato all’interno dell’organo. Fra le righe, forse, anche un messaggio velato a De Vecchis, che giusto ieri diceva al Sindaco: “Gli argomenti te li ho forniti io”.

“Come comunicato dal Sindaco Piunti durante la conferenza stampa svoltasi sabato scorso, l’Amministrazione comunale intende dare seguito all’enunciate forme di protesta conseguenti al voto, sconcertante, con cui la maggioranza dei sindaci, ma non dei cittadini del Piceno, ha aderito alla scelta territoriale di dove dovrebbe essere realizzato l’ospedale unico per volontà del Presidente regionale Ceriscioli il quale, lontano dalle esigenze concrete di tutti i cittadini su cui governa, si è affidato ad una fredda formula matematica, un algoritmo tra i cui parametri era stata inserita la colorazione politica dei municipi provinciali, sangue rosso del tipo ormai rarissimo.

L’amministrazione sambenedettese ritiene, lasciando da parte urla disordinate, autoriconoscimenti virtuali e primogeniture astratte, di perseguire responsabilmente e fattivamente forme di protesta da condividere con tutti i rappresentanti dei cittadini, comprese le associazioni anche sindacali, ovvero con tutte le forze politiche e civiche presenti nell’emiciclo comunale e specificatamente nella apposita Commissione Sanità, la prima creata nel territorio.

Quale presidente della Commissione stessa, con atto concordato e condiviso con il Sindaco Piunti, provvederò a convocare a breve la Commissione nella sua interezza, sempre poi in attesa che il gruppo di lavoro creato all’interno abbia i dati richiesti alle varie Direzioni Sanitarie, onde trovare unanimità di intenti sulla scelta delle forme più opportune che possano condurre a bloccare e mettere in discussione l’algoritmo e tutta la politica regionale su un tema non negoziabile come la salute dei cittadini sambenedettesi, del circondario e di tutto il territorio piceno.”