SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Consiglio Direttivo della Lega Pro si è riunito oggi a Firenze. Sul piatto le tre ammissioni decise dal Commissario Straordinario della F.I.G.C. di Cavese, Imolese, e Juventus B al campionato che prendono il posto di Catania, Novara e Siena per le quali si aprono le porte della cadetteria. Dall’ufficialità dei ripescaggi dipenderà poi anche la composizione dei gironi che finora non sono stati compilati.

Il Consiglio Direttivo ha deciso, al momento, di posticipare l’inizio del campionato al 2 settembre mentre il sorteggio dei calendari avverrà il 22 agosto a Roma.

Qui un estratto del resto del comunicato della Lega.

“Nella stessa giornata è stata convocata l’assemblea dei Club che deciderà sulla base di alcuni temi: a) le decisioni tecnico-sportive; b) le risorse a partire da quelle provenienti dai diritti TV della ex Legge Melandri; c) le norme relative alle Licenze Nazionali che salvaguardino la competizione sportiva.
L’assemblea sarà chiamata ad esprimersi se iniziare o meno il campionato 2018 -2019.
Siamo in un clima di totale incertezza e precarietà nel calcio italiano il quale ha l’esigenza che si convochi l’assemblea elettiva per dar vita ad una nuova governance che superi il regime commissariale per un governo della FIGC capace di traghettare verso una stagione di riforme non più rimandabile:

• ci vuole un sistema di regole che consentano di dare certezza e di avere rispetto per chi investe nel calcio;
• occorre avere risorse dai diritti TV della ex Melandri, in rispetto dei principi sanciti dalla legge;
• una riforma dei campionati e di una “sostenibilità” sostanziale e non di facciata o basata su semplici annunci propagandistici.”