SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata del 3 agosto scontro in Riviera.
Un ciclista, un giovane, è stato investito da un’auto a Porto d’Ascoli mentre si stava immettendo sulla Statale 16 (zona via Piave, piazza Setti Carraro). Il ragazzo è stato portato in ospedale, da un’ambulanza, per le cure mediche. Dalle prime indiscrezioni, per fortuna non sarebbe in grave condizioni.
L’automobilista si è fermato dopo l’impatto e ha allertato i soccorsi. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri locali.
Sanità, Claudio Maffei: “Nella Marche dodici, a breve tredici, ospedali di 1° livello. Dov’è il rispetto del DM 70?”
"Sul numero dei DEA di primo livello la Regione Marche gioca perché colpevolmente a livello centrale non si è mai chiarito come si contano e soprattutto si organizzano (su una unica sede, come logico, o su più sedi senza alcuna regola come, appunto, nelle Marche?)"
Epifania, controlli in Riviera e nel Piceno: tante multe, patenti ritirate e auto sequestrate
Le 146 pattuglie impiegate negli ultimi 3 giorni sull’intero territorio provinciale, con posti di controllo attuati nei punti strategici delle vie di comunicazione, hanno complessivamente controllato 1.090 persone
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Ennesimo incidente che vede coinvolto un ciclista e, a fronte della mia quotidiana esperienza di automobilista sulla strada, non ne posso più di vedere questi “pazzi”,a volte, che sfrecciano sulle strade incuranti di tutti e di tutto, salvo poi “menarla” quando qualcuno di essi viene investito. Ho fatto una breve ricerca ed ho trovato quelle che sono, non SAREBBERO come qualcuno sostiene, le norme per la circolazione di biciclette. Invito alla lettura ed ad una serie meditazione su quanto previsto dalla legge e quanto avviene quotidianamente su strade altamente trafficate come la SS16. Invito esteso anche agli agenti della Municipale… Leggi il resto »
Qualcosa ho fatto a proposito della sua precedente richiesta.
PS alla redazione: con il nuovo blog è impossibile corregere anche un minimo errore di battuta. Mi scuso quindi per gli errori ed i refusi del post precedente. Grazie
Chiedo al web master cosa si può fare. Grazie.
Sono daccordo su quanto scritto da maw1963 e aggiungo che quasi tutti i ciclisti, quelli con le bici da corsa non vanno in fila indiana, come dovrebbero, ma si posizionano a gruppi di tre alla volta. E vorrei anche segnalare alle forze di polizia Urbana, che molte volte fanno finta di non vedere, che quasi tutti i ciclisti, quelli che non hanno la bici da corsa, diciamo cittadini nornali, vanno tutti contro mano.
Sono tutti dei prepotenti e fanatici, spesso ai semafori passano con il rosso perche loro si credono chissà chi, poi ti dicono pure le parole se tu col verde non stai attento. Oltre a questo non danno mai la precedenza, tempo fa io scendevo dalla sopraelevata all altezza del ristorante ginoarrosticino, loro venivano dalla piscina… avevano lo stop, beh si sono immessi senza guardare e senza dare la prevedenza. Non li ho investiti per poco e mi sono preso pure le imprecazioni.